Nella settima giornata di Las Vegas Summer League sono andate in scena 8 partite, tutte più o meno combattute a differenza di quanto successo ieri: dopo le ottime prestazioni delle ultime uscite CJ McCollum si è confermato ancora una volta il rookie probabilmente più interessante di questa Summer League, chiudendo la sua partita con 22 punti (ma 9/26 dal campo!) che però non sono bastati ai suoi Blazers (15+13 per Leonard) per portare a casa la vittoria contro i Phoenix Suns (imbattuti a Las Vegas) 92-84; per la franchigia dell’Arizona sono 6 i giocatori in doppia cifra guidati dall’ex Siena Dionte Christmas quota 15. Ad aprire le danze ci hanno però pensato i Cleveland Cavaliers e Dion Waiters che hanno superato 72-66 gli Spurs, grazie proprio ai 27 punti della guardia che ha chiuso però con un non troppo timido 12/23 dal campo! Incolore la prestazione di Tyler Zeller che ha chiuso con 1 punto e 5 rimbalzi in 20 minuti; bene ancora invece il centro australiano degli Spurs Aron Baynes, autore di 13 punti e 10 rimbalzi.
Vittoria al Thomas & Mack Center anche per i Los Angeles Lakers ai danni dei Milwaukee Bucks 72-68 con la coppia Robert Sacre-Marcus Landry, autori rispettivamente di 16+8 e 18+6, che hanno avuto la meglio sulla buona prestazione di John Henson (doppia-doppia da 16+13); proprio Sacre ha deciso il risultato finale a 1 minuto e 44 secondi dalla fine con una giocata da tre punti. Charlotte, che ha ricevuto la conferma da parte della NBA del cambio di nome e il ritorno ad Hornets, ha battuto 92-84 i Grizzlies con Cody Zeller autore di una prova convincente da 18 punti e 9 rimbalzi e il playmaker Dyson che ha chiuso con 21 punti, 9 assist e 7/7 dal campo. Per Memphis il migliore è stato Blue con 24 punti mentre Cooley ha chiuso ancora in doppia-doppia (16+10).
Buona prestazione da parte della squadra della D-League che con i 18+11 di Butch ha superato i Timberwolves per 83-75, Muhammad è rimasto in campo solamente 14 minuti chiudendo con 6 punti e 2/8 dal campo; vittoria anche per i Miami Heat contro i Bulls 68-62 con 13 punti a testa di Travis Leslie e Damion James che hanno così reso inutili i 21 di Marquis Teague; sottotono la prova di Andrew Goudelock (5 punti con 2/14 dal campo), uno dei più positivi finora in questa SL. Un altro giocatore che a Las Vegas si sta mettendo in mostra è la guardia dei Golden State Warriors Kent Bazemore, anche stanotte autore di 25 punti (10/21 dal campo), decisivi per la vittoria della sua squadra contro i Dallas Mavericks 79-76, con una grande rimonta negli ultimi minuti di gara (i californiani partivano da -14). Per i Mavs ci sono le buone prove di Justin Dentmont (19) e Gal Mekel (13).
Infine l’unica partita con poca storia della giornata è stata quella vinta dai Toronto Raptors 95-78 contro i Nuggets: Valanciunas (15+12), Ross (17+8) e il neo acquisto canadese Buycks (18+10 assist) fanno letteralmente quello che vogliono contro la franchigia del Colorado che ha solamente Hamilton in grado di controbattere un minimo chiudendo con 25 punti e 10/21 dal campo.