Dopo il latte di mandorle non poteva certamente mancare quello di cocco, il procedimento e’ molto simile, il risultato e’ altrettanto valido.
Il latte di cocco mi ricorda della piccola isola di Koh Tao nel golfo della thailandia : mare turchese pieno di pesciolini colorati, sabbia bianca, alberi della gomma e palme, appunto, da cocco.
La famiglia dove alloggiavo lo preparava giornalmente con il cocco fresco, una delizia !
Qui da noi si prepara con il cocco grattuggiato, viene comunque molto buono e cremoso :
2 T cocco grattuggiato
4 e 1/2 T acqua a temperatura ambiente
Mescolare acqua e cocco e lasciare riposare per una mezz’oretta ;
frullare per un paio di minuti circa , fermandosi di tanto in tanto per raschiare i bordi .
Setacciare con uno strofinaccio o con il sacchetto per germogli , strizzare bene per ricavare piu’ liquido possibile ,
sciacquare il frullatore , riversare il latte ottenuto , aggiungere :
2 C succo d’agave
1/2 c estratto di vaniglia
1 pizzico di sale
Frullare per pochi secondi.
Il latte di cocco e’ pronto ; utilizzatelo come quello di mandorle e , se mangiate anche cotto , in zuppe o curry per donare quel tocco extra di esotico .
Si conserva in frigo per 3 – 4 giorni e tende a separarsi , basta dare una bella sbattuta alla bottiglia prima di versarlo e torna come nuovo .