© http://oggicucinocosit.blogspot.it/ Questi biscotti secchi aromatizzati ai fiori d’arancio sono legati a una tradizione antichissima.
Ogni anno il 2 febbraio, il giorno della Candelora, prima dell'alba, al termine di una processione, il vescovo di Marsiglia benedice le Navette e il loro forno.
Il "Four des Navettes", il Forno delle Navette situato di fronte all'abbazia di Saint Victor .
Navettes de Marseille à la fleur d 'oranger©L.Oggi vi cucino così
Questi biscotti vengono preparati in modo artigianale, confezionati con una pasta fatta da farine accuratamente selezionate. Le navette hanno un sapore incomparabile, fresco e armonioso dal profumo primaverile di fiori d'arancio.Così recita il Four de Navette:
Si tratta di una prelibatezza a forma di barca che ti porta in un viaggio piacevole.
Di color oro come una spiga di grano al sole, leggermente dolce, delicatamente profumata con fiori d'arancio, la sua consistenza è incredibile e ti sorprende.
Le parole non possono sostituire le sensazioni che fioriscono in bocca. In primo luogo si avverte la freschezza, poi si gusta la morbidezza per offrire un bouquet di sapori.
All'origine del nome ci sono due leggende :
Le Navette ricordano l'arrivo in Provenza delle "Tre Marie" (Maria Maddalena, Maria Salomé e Maria Jacobé), che, con Lazzaro, Marta e altri discepoli di Gesù, secondo la leggenda furono cacciati da Gerusalemme su una barca senza remi e senza vele (da qui la forma data ai biscotti) e approdarono a Sainte-Marie de la Mer, in Camargue (a ovest di Marsiglia).
Lì vennero accolte da Sarah la nera, che divenne la loro serva e andarono in giro per la Provenza a diffondere il Cristianesimo.
San Lazzaro fu il primo vescovo di Marsiglia.
Santa Marta sconfisse a Tarascona la tarasque, una specie di drago.
Santa Maria Maddalena si ritirò sulla Sainte Baume (una montagna della Provenza).
Sarah invece è la santa venerata dalle popolazioni Rom di Sainte Marie de la Mer.
(fonte Marsiglia 2013)
Un' altra leggenda narra che alla fine del XIII secolo una nave con una statua della Vergine si incagliò nell'antico porto di Marsiglia.
Anche se associate a questo biscotto, queste leggende non spiegano il legame tra questi eventi e la pasta allungata.
Ci sono diverse interpretazioni : è stata, secondo alcuni un segno divino dato dalla Madonna del Fuoco Nuovo protettrice delle campagne e delle greggi, secondo altri, della Vergine protettrice della gente di mare; comunque siano andate le cose gli abitanti della città videro in ciò un segno del destino, nonché un segno di protezione .
Per ricordare questa storia monsieur Aveyrous, fondatore dell’antico Four des Navettes 1781 situato vicino all’abbazia di Saint Victor ebbe l'idea di donare un biscotto a forma di barca, e secondo la tradizione chi mangia questi biscotti sarà protetto e avrà buona fortuna.
Navettes de Marseille à la fleur d 'oranger©L.Oggi vi cucino così
Oggi nel giorno della Candelora vi propongo la ricetta delle Navettes , per scoprire insieme attraverso un viaggio gastronomico le tradizioni della Provenza legate al periodo del Carnevale.
Buon Candelora con la benedizione del Vescovo di Marsiglia.
Ingredienti:
500 g. Farina 00
200 g. Zucchero
50 ml. Olio di Oliva
2 Uova
1 Cucchiaio di Acqua di Fiori d'Arancio
2 Arance grattugiate
1 pizzico di sale
1 Cucchiaino di lievito per dolci
Latte q.b. (per glassare)
Preparazione:
In una ciotola montate lo zucchero con le uova molto bene, fino ad avere una consistenza gonfia e spumosa.
Aggiungete il sale, l'acqua di fior d'arancio e le scorzette di arancia ,mescolando delicatamente.
Aggiungete l'olio a filo ed incorporatelo al composto di uova piano piano.
Aggiungete gradualmente la farina e terminate il lavoro a mano, fino ad ottenere una pasta liscia e ben amalgamata.
Coprite con pellicola e fate riposare in frigorifero per 1 ora.
Dopo il riposo schiacciate con la mano leggermente l'impasto e tagliatelo in sedici spicchi di uguale dimensione. Rotolate ogni pezzo formando un cilindro di 10 cm. di lunghezza.
Pizzicate con le dita le estremità della pasta e aiutandovi con un tarocco dividete la navetta in lunghezza.
Spennellate con il latte a temperatura ambiente e cuocete in forno a 180° per 20 minuti circa.
Una volta raffreddati potete conservarli in una scatola di latta. Et voilà, le Navettes de Marseille à la Fleur d'Oranger!
Navettes de Marseille à la fleur d 'oranger©L.Oggi vi cucino così
Buona Candelora!