Magazine Economia

Le nuove agevolazioni del fisco

Creato il 14 maggio 2011 da Mutuonews

Le nuove agevolazioni del fiscoNovità dal fisco arrivano da una circolare dell’Agenzia delle Entrate, la numero 20E del 13 maggio 2011. L’atto dell’Agenzia volge l’attenzione a molte questioni, procediamo in modo sintetico ad elencare le novità:

Disabili, le spese sostenute da cittadini italiani all’estero e relative all’acquisto di veicoli particolari, sono detraibili;

Spese sanitarie, le spese sostenute per cure psicologiche, anche in assenza della prescrizione del medico di base sono detraibili;

Studenti universitari fuori sede, i genitori che hanno due figli a carico che studiano in città diverse possono usufruire della detrazione del 19% per le spese relative al canone di affitto con la condizione che i due figli abbiano posto in essere due contratti di locazione;

Spese sportive, le spese per l’iscrizione annuale ad associazioni sportive e palestre convenzionate con il Comune, sono detraibili per i ragazzi con una fascia di età compresa tra i 5 e i 18 anni;

Mutui, gli interessi passivi contratti dai coniugi per l’acquisto della prima casa sono detraibili per intero a favore del coniuge che a seguito della separazione consensuale risulta il titolare unico dell’immobile, accollandosi il pagamento delle rate;

Conservatori musicali, le spese sostenute per i nuovi corsi istutuiti presso i Conservatori musicali o istituti parificati, sono detraibili nella misura del 19%.

Invitiamo gli interessati, a consultare nei prossimi igorni il sito internet dell’Agenzia per avere ulteirori ragguagli; in prima battuta possiamo dire che molte di queste detrazioni sono lodevoli, è giusto detrarre le spese per le terapie psicoterapeutiche anche in assenza di prescrizione, giuste anche le detrazioni per le attività sportive; qualche perplessità sulle detrazioni per le spese di affitto che sostengono gli studenti fuori sede, il fatto che i figli devono essere due, che i contratti di locazione devono essere separati, sembra di primo acchito una misura cervellotica, stesso discorso per il mutuo, francamente non si capisce il senso di specificare che i coniugi devono essere separati consensualmente.

 


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Dossier Paperblog

Magazine