In un convegno a Nichelino ( TO ), il Ministro del Lavoro Elsa Fornero, dichiara testualmente che ” I giovani laureati non possono pretendere di poter fare subito il mestiere per cui hanno studiato e devono entrare subito nel mondo del lavoro, guardandosi intorno per vedere qualche occasione di lavoro inerente al titolo conseguito. Quindi i giovani devono essere meno CHOOSY ( schizzinosi ) ”. Partono naturalmente valanghe di insulti anche molto pesanti all’ indirizzo del Ministro da parte di tanti laureati che non riescono nemmeno a trovare un straccio di occupazione. Altri invece difendono il Ministro, dicendo che queste affermazioni , alla fine , corrispondono alla realta’…. Insomma la solita guerra tra Innocentisti e Colpevolisti. Naturalmente la Fornero si affretta a specificare che le parole dette erano rivolte a quei laureati che esigono di avere un posto di lavoro specifico inerente al titolo conseguito ma ormai la frittata e’ stata fatta. Personalmente non mi associo agli insulti che le sono piovuti addosso ma credo che qualcosa a riguardo sia della persona sia delle sue parole voglia detta. Questo Governo di Tecnici non brilla certo per comunicazione , in tutti i suoi componenti e neanche la volevamo dopo anni di vuote parole e di pochi fatti . Quindi e’ scusabile che persone che si sono rivolte sempre a studenti da una cattedra o a sottoposti da un tavolo di direzione si atteggino a superiori ma credo che la Dott. Fornero stia davvero esagerando, in particolare negli ultimi tempi. Si parla di dare un sussidio minimo per le persone senza occupazione e lei parla di ” GENTE AI BORDI DELLE STRADE A MANGIARE SPAGHETTI CON LE BOCCHE GRONDANTI DI SUGO ” . Si parla della FIAT e di Marchionne che non ha mantenuto gli accordi presi e lei se ne esce con la frase ” ASPETTO LA TELEFONATA DEL DOTT. MARCHIONNE ” per poi adirarsi col vignettista Vauro per una vignetta intitolata ” IL MINISTRO SQUILLO ” e parlare di un fantomatico maschilismo che offende le donne che lavorano. Ora se ne esce con questa parola, CHOOSY, detta probabilmente per far vedere che, in questo Governo pieno di parole anglosassoni tipo SPENDING REVIEW o FISCAL COMPACT l’ inglese lo sa’ anche lei. Al Ministro Fornero vorrei mandare questo messaggio :
” Vede Dottoressa, io capisco benissimo che avere una platea di gente stanca e sconfortata sia diverso dall’ avere davanti una classe di studenti che pendono dalle sue labbra ma credo che Lei, che sicuramente stupida non lo e’, dovrebbe anche capire lo stato d’ animo della gente che l’ Esecutivo di cui Lei fa’ parte sta’ governando. Come puo’ recepire certe sue affermazioni chi e’ laureto/a col massimo dei voti e per vivere deve svolgere lavori che potrebbe svolgere l’ultimo degli analfabeti ? Non crede che si senta preso per l’ ASS ? ( Per usare un termine inglese, lingua a lei tanto cara ). Sicuramente anche Lei, che alcuni decennni orsono fu premiata come la studentessa migliore d’ Italia, avra’ fatto la sua gavetta prima di avere il posto che attualmente occupa ma credo che il suo percorso formativo non sia stato certo in un fast- food a friggere patatine e hamburger e nemmeno in un call – centre. Qualcuno le contesta che pero’ sua figlia il posto fisso all’ Universita’ di Torino ce l’ ha , come anche Lei e suo marito. Sicuramente sua figlia avra’ tutti i meriti per ricoprire quel posto ma forse l’ avere la mamma che si chiama Fornero, se non l’ avra’ aiutata non le avra’ quantomeno creato impedimenti . Quindi Dottoressa, la prossima volta, provi a misurare maggiormente le sue parole che sono pietre e tirate in faccia fanno male. Se ha cosi’ voglia di parlare in pubblico, ci spieghi piuttosto le sue teorie secondo cui la precarieta’ e’ un bene per i lavoratori. Secondo cui l’ innalzare l’eta’ pensionabile e’ un bene per i giovani . Secondo cui dare il minimo di necessario per sopravvivere sia una cosa controproducente… Perche’ davvero, io e tanti altri italiani, proprio non le abbiamo capite
GIANLUCA BELLENTANI
P. S. = Un caro amico di FB , che nn trovava le parole del Ministro Fornero cosi’ gravi, mi ha detto di ricordarmi di chi c’era prima al suo posto…. Oh, certo che me lo ricordo quel piccoletto cicciottello che raccontava barzellette sulle suore . Che non capiva niente riguardo alle tematiche del lavoro e quando veniva messo in difficolta’ attaccava sempre la sinistra. Non mi piace mai fare il gioco del meno peggio ma vorrei ricordare al mio amico che al posto della Fornero, diversi anni fa, sedeva un’ altra donna, piccola e magra anche lei ma con una caparbieta’ di ferro di nome Tina Anselmi , che , pur non avendo la scolarita’ della Fornero, mai si sarebbe sognata di fare un discorso usando certe parole. Il buonsenso e’ sempre di moda.