Le prove che incastrano Maurizio Iori, il killer di Claudia e Livia

Pasqua Ornesi, la madre di Claudia Ornesi dichiara:«Ribadisco che la tensione tra Claudia e Maurizio era salita di molto dal momento in cui lei gli aveva scritto quella lettera, perché Claudia aveva messo Maurizio con le spalle al muro…».E’ Pasqua la testimone chiave che ha condotto gli investigatori sino all’arresto del noto primario Maurizio Iori, su cui come è oramai noto, pende l’accusa di duplice omicidio. La madre di Claudia ha dato alla Polizia la lettera che pare essere il movente principale della morte di Claudia. La lettera è trascritta anche nell’istanza di fermo, ecco le parole così come riportate dal Corriere della Sera:  «Caro Maurizio  io mi sono innamorata subito di te, avevo fiducia in te… ti ho idealizzato forse sbagliando. Tu volevi che io abortissi (grazie a Dio non l’ho fatto) ponendomi come motivazioni la tua reputazione, la situazione familiare, il momento non giusto… poi paradossalmente nell’arco di quattro mesi hai messo incinta un’altra donna mettendo al corrente subito la tua famiglia. Improvvisamente per l’altra le tue motivazioni sono sparite…».«L’altra l’hai presentata alla luce del sole mentre io ho passato la gravidanza nel nascondimento e nella sofferenza andando a Lodi a partorire perché non si sapesse (mi hai detto “se stai a Crema tutto l’ospedale lo sa”)». «Mi ricordo come fosse adesso  la sera in cui mi hai fatto piangere minacciandomi con queste parole: “se fai del male ai miei figli te la faccio pagare a te e a quella lì…”. Quella lì è tua figlia».  «Lei è tua figlia legittima perciò è giusto che anche la tua ex moglie e l’altra sappiano che il tempo riservato ai tuoi figli sia diviso in egual misura. Non c’è più nulla da nascondere, Livia ha il diritto di avere un padre e tu hai l’obbligo di farlo seriamente». La lettera è scritta il 30 di giugno, Claudia la consegnerà a Iori il 12 di luglio e qualche giorno dopo morirà.

E’ Iori che intorno al 16 di luglio acquista quelle bombole da campeggio ritrovate nell’appartamento di via Dogali a Crema, il giorno della morte di Claudia e Livia.  Il 20 luglio  Iori si presenta a casa dell’ex amante dopo averle preannunciato una cena a base di sushi e di salse esotiche che lui di persona avrebbe cucinato portando dei fornelletti da cas, scrive il Corriere. Claudia qualche ora prima sentirà Pasqua a cui dirà«Strano, Maurizio non ha mai preparato da mangiare e poi non gli piace il pesce…» Per Claudia è un appuntamento importante, sceglie il vestito migliore, gli orecchini più belli, non sa che andrà incontro alla morte.