“Questo è il viaggio più bello di tutta la mia vita”, così ha salutato Lea Michele, protagonista dell’amatissima Glee, i ragazzi che l’hanno aspettata per più di 24 ore davanti al Blue Carpet della Cittadella del Cinema di Giffoni. Poi, per farsi perdonare il ritardo con cui è arrivata dalle sue vacanze in costiera amalfitana, ha aggiunto: “Vi volevo ringraziare perché io vedo sempre Twitter e so che mi state aspettando da un sacco di tempo. Tutto questo significa molto per me. Mi avete aperto il vostro cuore e vi ringrazio”. Oggialcinema l’ha incontrata dopo l’emozionante incontro che ha avuto con i suoi fan, teenager in lacrime che le hanno però riservato un’accoglienza più tiepida rispetto a quella dello scorso anno alla sua collega Naya Rivera.
Lei è l’idolo di queste ragazzine, ma il suo idolo da bambina chi era?
Barbra Streisand! Non sarei qui se non fosse stato per lei. Ha fatto tanto per noi donne affinché potessimo esprimere la nostra unicità e la nostra diversità. Credo che Funny Girl sia il mio film preferito se non il più bello di tutti i tempi. Mi emoziona che questi ragazzi al Giffoni vedano in me quello che io vedevo in lei da bambina. Incontrare i propri idoli è sempre molto emozionante e capisco esattamente ciò che provano perché l’ho provato anch’io quando ho incontrato Barbra la prima volta. Poi guardavo sempre West Side Story e il Mago di Oz insieme a mia madre e immaginavo di essere Dorothy.
Ha dichiarato di avere origini napoletane. Che cosa la lega al nostro paese?
Sì, i miei nonni italiani. Anche se si sono trasferiti in America mantengono vive le tradizioni italiane come ad esempio i grandi pranzi della domenica. Sono molto orgogliosa delle mie origini italiane e sono grata alla mia famiglia per avermi insegnato a rispettare le tradizioni.
Quanto del suo successo è dovuto ai social network?
Sicuramente i social network costituiscono una parte importante però credo che io sia stata fortunata a far parte del cast di Glee che è una serie trasmessa in tutto il mondo. Ovviamente con internet è più facile interagire e abbiamo tutti accesso a tutto ma Glee ha già di per sé un suo successo ben consolidato.
A 8 anni ha debuttato a Broadway, quanto è stato difficile mantenere i piedi per terra da allora?
Non sarebbe stato così facile se non avessi avuto una famiglia come la mia. Quando vado a casa non mi vedono come un’attrice ma per chi sono veramente. Mi danno tanta forza e mi fanno sentire orgogliosa di chi sono diventata.
Questa sarà l’ultima stagione di Glee, qual è l’happy ending che si augura per Rachel?
Devo dire che sarà veramente dura dire addio al personaggio di Rachel che mi ha dato così tanto in questi anni. Nel corso della serie Rachel ha realizzato molti dei suoi sogni e per il finale non avrei potuto immaginarlo diversamente da come l’hanno scritto gli sceneggiatori.
Che cosa dobbiamo aspettarci da lei in futuro?
Il mio secondo libro è al 50% ma dovrò aspettare la prossima estate, quando avrò più tempo libero, per completarlo. Il mio secondo album uscirà invece quasi sicuramente nei primi mesi del 2015. Sono attualmente in corso le riprese della sesta e ultima stagione di Glee e c’è un progetto in cantiere di completamente diverso da ciò in cui mi sono cimentata finora che non posso ancora rivelare.
di Rosa Maiuccaro per Oggialcinema.net