Magazine Società

Lettera da un amico - di Carletto Pisacane

Creato il 29 dicembre 2010 da Laperonza

olio_ricino.jpgHo visto pastori sardi respinti a Civitavecchia perché volevano andare a Roma. Ho visto la polizia spaccare la testa a manifestanti pacifici e inermi sotto una gru. Ho visto operai traditi dai propri sindacati. Ho visto decenni di lotte sindacali andare in malora in nome della flessibilità del lavoro. Ho visto giornalisti autoattentarsi. Ho visto gli stessi giornalisti accusare politici di fare lo stesso. Ho visto gente accusata di essere violenta solo perché in disaccordo col potere. Ho visto il Presidente del Consiglio dare del sovversivo ai giudici, al Presidente della Repubblica, alla Corte Costituzionale. Sto vedendo tutti i giorni la democrazia morire sempre un po’ di più. E tu, cara la mia Ape, ti lamenti perché un piccolo insignificante assessorino noto più per i saluti romani che per altro dal giornale ti ordina di tacere perché non sei un’istituzione e quindi sei incompetente a esporre il tuo pensiero? Ma ringrazia Dio o chi per Lui che non ti purgano!

Con affetto

Pisacane Carletto


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

COMMENTI (1)

Da FRANCESCO BUFFA DESIGNER
Inviato il 29 dicembre a 22:25
Segnala un abuso

Credo che ormai abbiamo oltrepassato il fondo! Sembra che la selvaggia tecnica dei “respingimenti” tanto cara a questo governo per disfarsi degli extracomunitari (nata dall’allucinante sodalizio fra l’Italia e la civile Libia – tanto civile che recentemente, servendosi delle veloci imbarcazioni elargite altruisticamente dall’Italia, hanno mitragliato i nostri pescatori siciliani, che poi, è stato accertato non avevano affatto sconfinato!). Adesso viene applicata barbaramente anche agli italiani scomodi (siano semplici pastori, lavoratori, studenti ecc.), ciò nei fatti, è stato posto in essere da un governo, che nell’ottuso tentativo di salvare la propria immagine – abbiamo tutti assistito alle immagini televisive – ha consentito alla polizia di strattonare, picchiare e negare la libertà di muoversi ai pacifici pastori provenienti dalla Sardegna per esprimere i propri problemi, lavoratori provenienti da una splendida regione italiana, che a qualcuno è servita soltanto per costruirvi la propria megaresidenza, considerando evidentemente i Sardi persone indegne da non ricevere nei “propri” palazzi ove i “nominati” collaboratori percepiscono gli stipendi più alti di tutti gli altri colleghi europei – (è ovvio perché sono utili e intelligenti tanto che questo spreco è possibile grazie al prelievo automatico dalle buste paga di chi lavora sul serio) – e in un momento di gravissima crisi economica, i laboriosi pastori che producono merci famose in tutta Europa, vengono trattati come uno fastidioso visitatore da allontanare opportunamente, da poliziotti che in un anno percepiscono forse meno di quanto guadagna un intelligentissimo parlamentare! – ma forse c’è pure un motivo! – il poliziotto non è certamente intelligente come un parlamentare! Se chiedessimo a un poliziotto di riportare il paese 80 anni indietro, sicuramente non saprebbe da dove cominciare, queste cose lasciamole fare agli esperti!........ che al momento giusto daranno la patata bollente agli ingenui che verranno dopo……