Quando vengono cotti, tutti i cavoli emanano un cattivo odore perché sono ricchi di composti di zolfo, che vengono liberati dalla cottura.
I solfuri, in gran parte isotiocianato di metile, svaniscono al 90% dopo 8 minuti di cottura, e l’estrazione è totale dopo 16 minuti.
Tuttavia tutti i cavoli contengono anche sostanze nutrizionalmente molto utili, che sembra abbiano addirittura una funzione di prevenzione del cancro e che si disperdono con la cottura. Per tale motivo, i ricercatori suggeriscono di cuocerli nella pentola a pressione, in modo da ridurre sia il tempo di cottura e la perdita di tali sostanze, sia la diffusione di cattivi odori.
E molto utile, nei casi in cui è possibile, ad esempio in insalata e nei crauti, usare come cibo anche i cavoli non cotti, dato che contengono in condizione non modificata sostanze utili (anche composti dello zolfo), e vitamine, infatti alcune vitamine (come la vitamina C), si degradano con la cottura.
Esistono tuttavia svariati modi per combattere il cattivo odore dei broccoli ma anche dei cavoli e cavolfiori. Per evitare questo inconveniente possiamo prendere una ciotola e versarvi dentro dell’aceto bianco. Oppure immergere della mollica di pane, lascialo su un ripiano in cucina e vedrete che assorbirà l’odore di broccoli e cavoli. Un altro trucco consiste nell’aggiungere un cucchiaio di latte nell’acqua di cottura dei broccoli.
Un ultimo rimedio naturale usato anche per combattere il pesce è quello di bruciacchiare la buccia di un limone sul fuoco e così facendo neutralizza tutti gli odori.
Per chi, invece, volesse un qualcosa di più pratico e non si scompone più di tanto in presenza di un prodotto chimico, potete usa Ouster, il mangiaodori: non li copre, li fa proprio sparire combattendoli chimicamente. A voi la scelta del modo migliore per combattere il cattivo odore dei broccoli e dopo una così ardua battaglia, non c’è nulla di meglio che rifocillarsi con un lauto pranzo e per l’occasione vi proponiamo la ricetta delle linguine ai broccoli di cui vi proponiamo la ricetta.
Ingredienti per 4 persone:
linguine 350 g,
cimette di broccoli 150 g,
cavolfiore 150 g,
4 filetti di acciughe sott’olio,
2 spicchi di aglio nuovo,
2 cucchiai di mollica di pane fresco,
4 cucchiai di olio d’oliva,
sale e pepe q.b.
Procedimento:
Mondate le cimette e il cavolfiore, lavateli, tagliateli a pezzetti e cuoceteli al vapore per 10 minuti. Sbucciate gli spicchi d’aglio e affettateli. Sbriciolate la mollica. Spezzettate i filetti di acciuga e fateli rosolare in padella con 3 cucchiai d’olio e l’aglio (se le acciughe non vi piacciono usate del peperoncino). Aggiungete le cimette e il cavolfiore e fateli appassire a fuoco medio. Cuocete la pasta in abbondante acqua salata e, nel frattempo, tostate la mollica in una padella con un cucchiaio d’olio. Versate la pasta, scolata al dente, nella padella e mescolatela delicatamente al condimento. Cospargetela con la mollica fritta e servite subito.