Alle mandorle, oltre alle proprietà altamente energetiche, vengono attribuite proprietà lassative; fin dai tempi più antichi il latte di mandorle era considerato un ottimo rimedio rinfrescante dell’intestino e della vescica. Le mandorle sono indicate in caso di denutrizione, oltre che altamente nutritivo sono anche un alimento molto equilibrato, e il loro utilizzo viene consigliato in determinati momenti in cui l’organismo ha particolarmente bisogno di energia: gravidanze, convalescenze, attività sportiva, superlavoro fisico ed intellettuale.
Molto importante il ruolo della vitamina E che svolge un’azione determinante nell’attenuazione del rischio di attacchi cardiaci; insieme ai grassi insaturi contribuisce a ridurre la crescita della placca aterosclerotica nelle arterie.
Le mandorle possono quindi essere considerate un alimento completo, meno grasse delle noci, ma in possesso di maggiori proprietà stimolanti e curative.
Ingredienti per 4 persone:
- 100 cl di grappa
- 100 g di noccioli di pesca
- 50 g di mandorle dolci
- 25 g di noccioli di marasche
- 350 g di cannella in canna
- 200 g di acqua
Procedimento:
Pestate grossolanamente le mandorle e i noccioli in un mortaio, avendo cura di pelare i noccioli delle marasche, quindi mettete a macerare per cinque giorni nella grappa, agitando frequentemente il contenitore. Trascorso questo periodo sciroppate lo zucchero, aggiungetelo al resto e filtrate. Consumate questo liquore fresco, oppure imbottigliatelo, se saprete resistere alla tentazione.