Il liquore di crema all’uovo, è un preparato di origini venete, per la precisione di Padova, dove il suo creatore, il sig. Pezziol, lo preparò per la prima volta nel 1840 nella sua bottega di droghiere, non sapendo cosa fare dei molti rossi d’uovo avanzati dalla sua principale occupazione: la realizzazione di torroni.
Il nome Vov deriverebbe dalla parola vovi, che in dialetto veneto significa uova. La preparazione del liquore all’uovo casalingo è abbastanza facile, e, semplicemente seguendo la ricetta, è possibile ottenere dei risultati che nulla hanno da invidiare alle più famose, e costose, preparazioni in commercio.
Per le note qualità corroboranti, ricostituenti e fortificanti, durante la seconda guerra mondiale il Vov fu ampiamente distribuito tra i soldati, in confezioni di cartone pressato vetrificato all’interno; più tardi fu messo nella classica bottiglia di vetro marrone, che ai giorni nostri è diventata bianca e opaca, come il guscio di un uovo.
Ingredienti per circa 750 ml di Vov:
75 ml di Alcol puro
25 ml di Cognac
300 ml di Latte
25 ml di Marsala
10 tuorli d’Uova
1 bustina di Vanillina
400 gr di Zucchero a velo
Procedimento:
In una terrina mettete i tuorli di 10 uova con lo zucchero a velo e la bustina di vanillina, con uno sbattitore a frusta mescolate fino ad ottenere una crema densa e omogenea.
Aggiungete poco alla volta l’alcool, il cognac e il marsala secco, continuando a mescolare con lo sbattitore, e per ultimo unite il latte.
Ponete il composto in una pentola a bagnomaria e, continuando a mescolare, fate addensare la crema (almeno 10 minuti) fino a che non si sentirà più la consistenza dello zucchero; l’acqua del bagnomaria deve solo fremere e non bollire poiché in caso contrario potreste arrivare a cuocere le uova rovinando tutto.
Fate raffreddare il Vov e riponetelo in bottigliette conservandolo in un luogo fresco e buio, meglio se in frigorifero; è pur vero che le uova sono state “cotte” a bagnomaria e l’alcol presente aiuta la conservazione ma, a differenza dei prodotti commerciali, il nostro vov casalingo non contiene conservanti e quindi la prudenza non è mai troppa.
Prima di assaporarlo, ricordatevi di agitare bene la bottiglia del liquore per miscelarlo a dovere.
Nota Bene:
Per la preparazione del liquore all’uovo, è essenziale l’uso di uova freschissime o biologiche. A seconda dei gusti è possibile modificare le percentuali di alcol o di zucchero per rendere questa crema di liquore all’uovo più adatta alle vostre preferenze; quella da noi preparata è leggera, piacevole da bere e senza esagerazione nella percentuale alcolica.