La disoccupazione imperversa su tutto il Paese, dal nord al sud vi sono imprese in difficoltà che fanno sempre più ricorso alla cassa integrazione, in sostanza le imprese “fermano”la produzione e per un certo periodo di tempo gli stipendi ai dipendenti vengono pagati dallo Stato.
Preso atto che la crisi economica frena la crescita dell’economia, il Ministro del Lavoro Sacconi ha annunciato che la cassa integrazione e gli altri ammortizzatori sociali sono prorogati per tutto il 2011.
E’ una “buona”notizia per i lavoratori che quantomeno si vedono garantiti gli stipendi anche se se le retribuzioni non vengono sempre erogate con cadenza mensile, ma in alcuni casi passano dei mesi prima di vedere i soldi.
Gli ammortizzatori sociali che lo Stato eroga dovrebbero essere uno strumento che va di pari passo con l’attenzione che occorrerebbe avere nei confronti delle imprese richiedenti per comprendere se vi sono progetti di “ripartenza”, insomma bisognerebbe vagliare “la volontà degli imprenditori”.
Sul punto Sacconi non si pronuncia e dichiara soltanto che la proroga interessa anche la Fiat di Pomigliano d’Arco in attesa che la casa automobilistica attui il progetto di rilancio con forti investimenti che a detta del Ministro è in corso d’opera.