Una sfilata ricca di suggestioni quella di Christopher Kane alla London Fashion Week. Il designer è stato il secondo a scendere in passerella durante la quarta giornata dedicata alla moda a Londra con una collezione autunno inverno 2014 2015 che gioca con un materiale tecnico e sportivo: il nylon. Utilizzato come piumino decorato con creste arricciate su completi maschili o come bordo, gonfiato su abiti da cocktail, in pizzo macramè su quelli da sera, questo materiale può essere trattato in molteplici modi. Ricche sovrapposizioni di organza si dispiegano su abiti millefoglie, gli ologrammi a soggetto floreale sbocciano su gonne mini e abiti ridotti. Le maglie in cashmere dai colori fluo si aprono con oblò inaspettati.
S’ispira a “The Bloomsbury girl” la nuova collezione portata in passerella da Christopher Bailey per Burberry Prorsum. Emerge lo stile delicato e candidamente floreale di Vanessa Bell nella palette di colori che esplode in decorazioni pittoriche dipinte a mano. Inguaribilmente romantici e femminili i tea-dresses, immancabili i trench, enormi i ponchos di ispirazione equestre per una sfilata che vuole celebrare un look artsy e squisitamente inglese ancorato alla tradizione ma con quel tocco di eccentricità che non guasta.
Sfila un minimalismo sontuoso sulla passerella di David Koma. Il designer, da poco nominato direttore creativo per Mugler, trae ispirazione dal pittore rinascimentale Lucas Cranach the Elder e corre alla disperata ricerca dell’alternanza di pieni e vuoti con pattern quasi impercettibili che creano effetti ottici. Le sottili trasparenze e il pelo di cavallino si intervallano su una palette di soli cinque colori: nero,viola, bianco, grigio e blu elettrico.
Gioca di ossimori stilistici e contrasti cromatici la collezione per la prossima stagione fredda presentata da Peter Pilotto e Christopher De Voos. Elementi formali si mixano a quelli sportivi in un’alternanza di linee essenziali e superfici tridimensionali elaborate. E se il disegno è nitido con stampe digitali che raffigurano algide montagne innevate, pattern colorati, texture elaborate, ricami e applicazioni di luccicanti paillette esplodono e pervadono di energia la collezione. La silhouette è slim e allungata, i cappotti ad astuccio e gli abiti bustier hanno la gonna asimmetrica a corolla. Le scarpe con tacco a spillo in pelle metallizzata multicolore sono disegnate da Nicholas Kirkwood.
Il penultimo a sfilare nella penultima giornata della fashion week londinese è Tom Ford con una collezione giocata su mood e ispirazioni diverse. Il total black fa capolino nelle prime uscite con abiti in velluto pronti a fasciare ed esaltare le curve, calze a rete a trama fitta per riparare le gambe dal freddo invernale e stivali stile camperos ai piedi. Seguono poi la pelle, l’animalier e le citazioni american style che trovano la loro massima espressione negli abiti a tubino con numero stampato palesemente ispirati alle casacche dei giocatori di football. In chiusura, lo stilista inverte la tendenza e fa sfilare abiti lunghi non più fascianti ma dalle ampie forme in cui il nero si alterna al rosso passione.
Mara Franzese
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