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Lost & Found 3/11 arriva a Roma

Da Nippolandia
Fondazione Italia Giappone

Fondazione Italia Giappone

In occasione dell’XI edizione di FotoGrafia – Festival Internazionale di Roma dedicato quest’anno al tema del lavoro, la Galleria Doozo si fa promotrice in Italia del progetto Lost & Found 3/11 allestendo uno spazio apposito al MACRO Testaccio di Roma. La mostra Lost & Found 3/11 arriva a Roma, dopo Tokyo, Los Angeles, New York e Melbourne, trovando la necessaria intimità tra le pareti dello spazio allestito dalla Mekane e posto fra i due padiglioni del MACRO Testaccio in cui viene ricostruito il percorso di recupero che ha portato alla conservazione, all’archiviazione e alla restituzione delle fotografie ai loro proprietari. Dopo i primi soccorsi e la ricerca dei sopravvissuti, la laboriosa opera di pulizia e ricostruzione, di cui è stata protagonista la popolazione giapponese all’indomani dello Tsunami dell’11 marzo 2011, ha visto fra i primi oggetti recuperati dalle macerie migliaia di fotografie private e album di famiglia. Immagini che, senza nessun obiettivo particolare e senza che nessuno desse istruzioni, hanno cominciato a confluire nella palestra della scuola elementare di una cittadina nella regione del Tohoku. Un gruppo di giovani ricercatori della Japan Society for Socio-Information Studies ha deciso di restituire ai legittimi proprietari i frammenti delle loro vite iniziando a pulire, asciugare e digitalizzare quest’enorme massa di fotografie, pronte ad essere messe a disposizione di tutti coloro che cercavano di ricostruire la propria identità. In tre mesi di lavoro più di 500 volontari parte del Salvage Memory Project sono riusciti nell’impresa di restituire 7.600 album e 13.000 fotografie. In occasione della mostra romana, la Galleria Doozo ha prodotto un piccolo volume, con la collaborazione di 3/3, che ricostruisce un’ideale album di famiglia, il segno del profondo legame fra memoria personale e collettiva che si iscrive nel lavoro di recupero e conservazione delle fotografie.

La mostra è organizzata con il patrocinio dell’Istituto Giapponese di Cultura e della Fondazione Italia Giappone.

Eventi collaterali

22 settembre 2012, ore 10-16, Galleria Doozo
SALVAGE MEMORY PROJECT e SEMINARIO SUGLI INTERVENTI DI CONSERVAZIONE E ARCHIVIAZIONE DEL MATERIALE FOTOGRAFICO
Il percorso della mostra Lost & Found trova un approfondimento nella sede della Galleria Doozo con un’esposizione didattica dedicata al Salvage Memory Project, i cui volontari si sono occupati del recupero delle foto disperse e con un seminario sui metodi di conservazione e archiviazione messi in atto per la realizzazione del progetto. Il seminario vedrà i due curatori giapponesi del progetto in dialogo con Francesca Bonetti, responsabile delle Collezioni fotografiche dell’Istituto Nazionale per la Grafica, che tratterà gli aspetti strategico-metodologici legati alla conservazione e all’archiviazione nei musei e negli archivi, e a Tiziana Macaluso, restauratrice, che approfondirà le problematiche legate ai processi di conservazione e restauro del materiale fotografico.

LIFE AFTER ZERO HOUR di Mastodon (Massimo Mastrolillo e Donald Weber)
A cura di Annalisa D’Angelo, Stefano Ruffa e 3/3
Inaugurazione 11 ottobre 2012 ore 19.00, Galleria Doozo
L’11 ottobre alle ore 19.00, presso la sede della Galleria Doozo di Via Palermo 51/53, sempre nell’ambito del Circuito di FotoGrafia, inaugura la mostra “Life After Zero Hour” del collettivo MASTODON. Il paesaggio dall’immaginario post-atomico, insieme alle immagini di esplosioni, ritratti e le riproduzioni di personaggi dei manga, si fa, nelle fotografie del collettivo Mastodon, metafora di una dimensione sospesa che sembra sul punto di annunciare una trasformazione figlia di una memoria che si fa incerta e instabile. Queste immagini mostrano un altro volto delle conseguenze dello tsunami e del disastro nucleare –anche psicologico- che ha colpito il Giappone: alla spinta verso la ricostruzione e l’affermazione di un’identità basata sulla forte fiducia nella storia e nella collettività si affianca l’incertezza e, con essa, l’aprirsi di un orizzonte quasi da fantascienza in cui a essere cambiato è in primo luogo l’uomo e la sua attitudine verso il mondo.

SPAZIO DOOZO al MACRO TESTACCIO, Piazza Orazio Giustiniani 4, Roma
GALLERIA DOOZO http://www.doozo.it/ Via Palermo 51/53, Roma. Dal martedì al sabato 11-22
Informazioni al pubblico: tel 064815655 / email [email protected]

FONDAZIONE ITALIA GIAPPONE
Via Sallustiana, 29 – 00187 Roma
[email protected]
http://www.italiagiappone.it/
Twitter @italiagiappone


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