Le accuse mosse negli scorsi giorni dal consigliere di maggioranza di Luino, Alessandro Malnati, su Facebook, al Partito Democratico sembrano avere le loro conferme. Questa mattina, infatti, dal quotidiano “La Prealpina” il vicesindaco di Luino, Franco Compagnoni, ha scaricato l’attuale maggioranza, in primis il sindaco uscente, Andrea Pellicini. Compagnoni gli imputa una “mancanza di consenso” e per il vicesindaco “non si può andare avanti così”. Così quelli che hanno amministrato insieme per cinque anni il paese lacustre sembrano aver preso strade diverse. L’idea di Compagnoni sembrerebbe quella di far emergere “un gruppo di lavoro che si interroga ogni sabato su come essere vicini al proprio territorio”.
L’attuale vicesindaco di Luino, Franco Compagnoni (Foto © Jordan Copelli – facebook.com)
Il progetto “politico” trasversale del vicesindaco di Luino, Franco Compagnoni. Che avesse in mente qualcosa lo si era capito negli ultimi mesi, ma ora il vicesindaco Compagnoni è uscito allo scoperto. Dopo aver “scaricato” Pellicini, dalle pagine della “Prealpina” Compagnoni parla di un nuovo progetto, un gruppo di amici, politici provinciali, comunali, amministratori, musicisti, dirigenti di azienda, tutti insieme per discutere per il bene di Luino. Il laboratorio politico di Franco Compagnoni, però, è aperto a tutte le forze politiche locali, anche se non si tratterebbe di partiti, nessuna nuova corrente, ma un solo obiettivo: valorizzare e gestire nel miglior dei modi il territorio luinese, avendo come obiettivo fondamentale il dialogo ed i coinvolgimento dei cittadini.
Le accuse del vicesindaco all’attuale sindaco Pellicini. Il vicesindaco di Luino Franco Compagnoni, che lavora da tempo in questa direzione, ha dichiarato pubblicamente sulla “Prealpina” che “L’esperienza è stata utile a Luino, ma la sua fine è stata certificata dalla difficoltà di Pellicini di raccogliere un consenso largo e allargato che è fonte di preoccupazione anche per il mio collega Taldone. Io sono a disposizione, in qualunque ruolo, purché vi sia la massima condivisione dei partiti per aiutare un territorio di frontiera che ha la necessità, oggi, di poter dialogare con tutti.”
Il post di sabato 24 gennaio del consigliere comunale di maggioranza, Alessandro Malnati, (Fratelli d’Italia).
Il post su Facebook pubblicato sabato 24 dal consigliere di Luino, Alessandro Malnati (FdI), vicino al sindaco Andrea Pellicini
Che a Luino qualcosa si muovesse, soprattutto nella maggioranza, è cosa nota. Ma il nuovo progetto politico-territoriale di Compagnoni, che punta al dialogo ed al coinvolgimento di tutta la società civile, sembra delinearsi aldilà dei partiti politici e se prenderà luogo potrebbe portare un profondo cambiamento a tutta la città di Luino, in vista delle prossime elezioni di maggio. Si attendono, però, le contromosse del sindaco uscente, Andrea Pellicini, e della Lega Nord.