Magazine Opinioni

M5S e giornalisti: qualcuno faccia un discorsetto a Grillo e ai grillini

Creato il 03 marzo 2013 da Commarebradipina

Beppe Grillo incappucciato

La vendetta che vorremmo da parte dei nostri colleghi giornalisti parlamentari è che quando Grillo e i grillini avranno bisogno di loro, non si facciano trovare. Purtroppo, sappiamo benissimo che è una vendetta che non si può mettere in atto, perché i bravi reporter fanno sempre il proprio dovere e dovranno stare a raccogliere le dichiarazioni dei tizi del Movimento 5 Stelle quando avvertiranno la necessità di farsi sentire non solo attraverso la Rete (ed è una cosa che prima o poi succederà sicuramente).

Il modo in questi questi novellini della politica trattano i giornalisti è irritante, irrispettoso e maleducato.
Carissimi grillini, non è che i giornalisti vi seguono e vi fanno domande perché state loro simpatici o perché siete dei vip, ma perché è un loro dovere in quanto mediatori tra i cittadini e la classe dirigente (quella alla quale ora appartenete anche voi).

Se avete voluto la bicicletta dovete pedalare da tutti i punti di vista, non solo facendovi belli attraverso le vostre web radio, web tv, web cazzi e mazzi, ma anche curando i rapporti con la stampa e dimostrandovi gentili e non scocciati.

Facendo gli schizzinosi con i giornalisti dimostrate di essere irrispettosi verso tutti (e dico TUTTI) i cittadini, inclusi quelli che vi hanno votato.

Ancora non avete fatto nulla e per durare in politica non basta riempire le piazze, soprattutto perché questo exploit arriva in un momento di crisi nera in cui voi eravate l’unica novità.

Se questa legislatura durerà poco anche per colpa vostra, non aspettatevi che la gente vi rivoti allo stesso modo.
Non siete la Carboneria, non serve nascondersi, voi rappresentate tutti i singoli cittadini italiani, sia quelli che hanno crociato il vostro simbolo sia quelli che non lo hanno fatto.

Peraltro, poiché entrambe le Commari in passato, senza averne alcuna voglia, hanno passato qualche mese sotto i Palazzi della politica ad aspettare di raccogliere le dichiarazioni dei dementi che ci governano, sanno benissimo quanto è duro quel tipo di lavoro e hanno potuto ammirare chi lo fa da anni e benissimo, prevedendo ogni santo giorno le mosse dei leader di partito, aspettando ore al caldo torrido o al freddo gelido, sotto la pioggia (dietro Montecitorio dovrebbe ancora esserci un ombrello di bradipina…) o sotto al sole, dalla mattina a notte fonda (una crisi del governo Prodi nel 2007 ha fatto capire alla bradi che è molto meglio occuparsi di sport!).

Insomma, abbiate rispetto di chi lavora, le parole servono ancor prima dei fatti, altrimenti non stareste lì dove vi hanno fatto arrivare. Avete tutto da dimostrare e per ora tutto quello che è emerso è che siete più irritanti dei cattocomunisti (parlo di carattere e atteggiamenti, non di ideali o programmi).

Con profonda irritazione,

Maria Indra

P.S.
Ma ci si può comportare così!?!?! Guardate questi video per capire (cliccate sui titoli):

1) Grillo fa il coglione sulla spiaggia

2) I grillini pensano di essere Dei scesi in terra

3) Altri grillini che se la tirano

P.P.S.
È bene chiarire che Le Commari per ora non sono né pro né contro il Movimento 5 Stelle e questa è una critica specifica sul comportamento nei confronti della stampa e non sul programma o sulle loro intenzioni nei confronti del futuro governo Bersani.


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Da Attilio de Luca
Inviato il 08 marzo a 09:25

la mia paura è che stia illudendo tutti,la sua è una scommessa con se stesso..e che la disperazione della gente lo sostenga

Da Gianni Dorefice
Inviato il 08 marzo a 09:21

Ma quando ci vuole a capire che si ha che fare con persone che sono carenti di preparazione culturale, civile e sociale?