18 Ottobre 2013
Il Movimento 5 Stelle a Firenze si è schierato subito contro il progetto TAV a Firenze, da vecchia data, quando è nato il “movimento NO TAV a Firenze” la partecipazione del Movimento 5 Stelle ha seguito di pari passo quella di tutti i cittadini contrari a questo progetto; ricordiamo che il cittadino M5 S Alfonso Bonafede alla camera già candidato a Sindaco di Firenze ha sostenuto e difeso in tribunale il “Comitato No TAV”, dando un contributo importante per l’apertura di numerose inchieste che hanno visto coinvolti amministratori ed imprese appaltatrici. Questo l’episodio più eclatante di quanto le “grandi opere” siano nocive per il tessuto del paese.
Nell’ultimo decennio le amministrazioni della città dimostrano questa naturale predisposizione a spendere soldi pubblici nelle “imprese titaniche” senza valutare i reali bisogni della città, soprattutto dilapidando risorse e indebitando i cittadini.
E sempre del “maledetto Project Financing” torniamo a parlare, la disgrazia di tutti i Comuni, il diabolico meccanismo mangia risorse ma che piace tanto agli amministratori.

La tanto discussa Tramvia sostanzialmente si è dimostrato un buon progetto per la mobilità urbana, doveva partire la realizzazione di altre due linee che risolverebbero ulteriormente i problemi della città e sarebbero sicuramente apprezzate dai cittadini. Vogliamo sbloccare la controversia che scelte non proprio ottimali hanno creato e far partire questi lavori, in superficie; abbinate magari a dei parcheggi decentrati e decongestionanti del traffico anziché portare le macchine dietro al Duomo o dietro a Piazza Pitti.
Vogliamo studiare una rete municipale efficiente di bus che si armonizzi con le esigenze dei cittadini, e non privata con solo lo scopo di fare profitti. Vogliamo attivare il servizio di “Bike Sharing” che l’amministrazione ha sapientemente pubblicizzato durante i mondiali ma di cui a tutt’oggi non sappiamo niente? (“è riservata ai residenti” ci hanno detto al banchino dentro il Vecchio tribunale!)
Basta annunci di “trivellazioni” di ogni genere del sottosuolo della città, vogliamo vedere in concreto, alla luce del sole le opere realizzate che servono ai cittadini; portiamo in centro i tanti visitatori o i residenti su splendidi vagoni panoramici, non trattiamoli come talpe, basta con l’andare sottoterra!






