Commensale: “Che buona la maionese”
Cuoca: “Ah sì? E’ fatta a mano” (detto fingendo noncuranza)
Riuscire a fare la maionese non è un’impresa. E’ solo una tecnica antica che è andata persa a favore del barattolo della Calvé che tieni fuori dal frigo anche un anno e non scade mai…
La maionese migliore, soprattutto dal punto di vista della soddisfazione personale, è quella fatta a mano. E il segreto della sua riuscita sta in un cucchiaino di senape.
Dunque, se non vi piace la senape, continuate col frullatore, o comprate la maionese al supermercato. (Ah, a me col frullatore impazzisce sempre). Comunque la senape praticamente non si sente, soprattutto se ne acquistate un tipo dolce.
Adagiate il tuorlo d’uovo sul fondo della ciotola, copritelo con una presa di sale e un cucchiaino di senape. Cominciate a mescolare col cucchiaio di legno: il tuorlo, reagendo al sale e alla senape, diventa una cremina, non si liquefa. Aggiungete un po’ d’olio e ricominciate a mescolare (sempre nello stesso senso) finché l’olio e il tuorlo non sono completamente emulsionati. Continuate così finché volete: più olio si aggiunge più la maionese è bianca e compatta. Al termine stabilizzate la soluzione con qualche goccia di limone, mescolate e riponete in frigo coperta. Dura in un barattolo ermetico anche 15 giorni.
La Ricetta in breve :
Tempo preparazione : 10MIngredienti : 1 tuorlo d'uovo - 1 cucchiaio di senape - 1 buon pizzico di sale fino - olio di semi di girasole q.b. - 1 cucchiaio di succo di limone - 1 ciotola non troppo grande e tonda, tipo quelle da caffellatte - 1 cucchiaio di legno