Mario Balotelli presenta Fanny e parla di sua figlia Pia Fico

Era da molto che non parlavamo dell'ex coppia dell'anno che, come un solo prezzemolino, appariva su tutte le copertine dei vari tabloid nazionali e non, e che soprattutto monopolizzava il gossip nostrano ad ogni alitata fatta. Dopo un periodo di sovraesposizione infatti i due protagonisti hanno deciso di prendere un pò di respiro e farsi da parte lasciando spazio anche alle Carmen Russo qualunque. Adesso però sono tornati più in forma che mai, grazie soprattutto al trasferimento di lui in quel di Milano. E allora ci ritroviamo Raffaella Fico agguerrita ritornare alla carica contro l'ex fidanzato storico Mario Balotelli. E se lei posa sul settimanale "Gente", come na poraccia qualunque per festeggiare i tre mesi della sua Pia (e raccattare un minimo di soldi per farle il nuovo corredino), insistendo ancora sul fatto che lui non s'è mai fatto vedere dalla figlia (probabilmente perchè attende il famoso test del dna tanto millantato e mai fatto), lui risponde non solo a suon di gol contro il Malta, ma soprattutto con un'intervista esclusiva e molto più patinata alla rivista "Vanity Fair" con la sua nuova e delicatissima fiamma. Il calciatore la presenta ufficialmente, Fanny Neguesha, raccontando il loro primo incontro e la loro grande storia d'amore di ben sei mesi (un'eternità per uno come lui!): "È una ragazza decisa, sicura, generosa. In poco tempo, ha trovato una sintonia con me. Potrei passare anche tutta la vita con una così. Grazie a Fanny ho ritrovato l’equilibrio che serve al mio lavoro. Lei mette al primo posto il nostro rapporto, non ci sono nervosismi e distrazioni prima delle partite. Non è facile stare con me perché devi quasi rinunciare a una vita privata, sei costantemente esposto al pubblico. Zero Facebook, zero Twitter: qualunque cosa dici, rischia di ripercuotersi negativamente. Ci siamo conosciuti a Bruxelles. Un amico mi aveva detto: è la ragazza giusta per te. Ma viveva a Bruxelles, appunto. Ho provato un approccio a distanza da Manchester: telefonate, messaggi. Non funzionava. Ho preso un jet privato e sono andato a trovarla. Siamo andati a fumare il narghilé e abbiamo terminato la giornata nella hall del mio albergo, a chiacchierare. Lei si è presentata con un’amica, e anch’io sono arrivato accompagnato. In quattro è stato più facile rompere il ghiaccio."

Della sua ex invece non ne parla, ma ha parole di speranza per la sua presunta figlia, dicendo di non volersi sottrarre ai suoi doveri di padre una volta sancita la paternità col test: "Certo che penso alla bambina. Con la storia personale che ho avuto io (Mario, figlio di immigrati ghanesi, era un bambino con gravi problemi di salute quando è stato affidato ai Balotelli, bresciani, che poi l’hanno adottato, ndr), crede che la lascerei mai senza un padre? Se fino a oggi è accaduto, non è per colpa mia. Non sono una cattiva persona. Semmai, a volte, sono stato scioccamente troppo buono. Vorrei conoscerla, e spero tanto che sia mia figlia. Non ho nessuna intenzione di scappare, anzi sarei davvero felice se fosse sangue del mio sangue. Però chiedo rispetto per una storia che non è facile come può sembrare: ci sono questioni legali delicate che vanno affrontate con serietà, per il bene di tutti, e non nelle interviste." Insomma tutta sta manfrina da parte della showgirl quando lei poteva tranquillamente risolvere il problema in quattro e quattr'otto. Va beh ma poi che gusto c'era...