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Maroni non lascia la segreteria del partito. Infranta la prima delle sue promesse elettorali
Creato il 12 marzo 2013 da StrippiQuesto post potrebbe intitolarsi :"Cominciamo Bene"
Prima ancora di essersi insediato al Pirellone, il neo Governatore della Lombardia riesce a disattendere una promessa fatta in campagna elettorale.
Aveva giurato e spergiurato: se fosse stato lui a vincere le regionali avrebbe mollato la poltrona di Segretario Nazionale della Lega Nord, lasciando spazio ai giovani - slogan estremamente abusato nelle ultime consultazioni-. (1)
E invece niente, nisba, il Consiglio federale ha respinto le dimissioni ed il buon Bobo continuerà a dirigere le sorti nazionali del partito.(2)
Si però, obietterà qualcuno, lui le dimissioni le ha date davvero.
Obiezione giusta ma cieca.
Se io sono convinto di non voler più ricoprire una carica mi dimetto e le mie dimissioni sono insindacabili.
Se ritengo di voler concentrare tutte le mie energie per ben governare la Regione (come più volte da lui dichiarato) e di voler dare un ricambio generazionale, le mie dimissioni non sono in discussione a meno che, nel frattempo, io abbia cambiato idea su uno di questi punti.
La verità è un altra: erano una sorta di "dimissioni-riconferma".
Io do le dimissioni, gli stati maggiori del partito mi riconfermano a gran voce e la mia posizione ne esce rafforzata.
Le lacerazioni all'interno della Lega Nord non sono certo un mistero.
La base storica è molto legata a Bossi come leader e non ama particolarmente Maroni; e anche tra le nuove leve in molti non hanno visto di buon occhio l'ennesima alleanza con il Pdl - tant'è che in regioni storicamente leghiste come Piemonte e Veneto la Lega ha preso una sonora batosta elettorale.
Le dimissioni servivano, paradossalmente, a ridare forza alla leadership di Maroni, avevano lo scopo di ricordare ai vari Zaia e Tosi che il capo è ancora lui e che fino al 2015 -scadenza naturale del mandato di segretario- dovranno rimettere nel cassetto i sogni di gloria.
Con buona pace degli elettori Lombardi che vedono evaporare la prima promessa elettorale dopo neanche un mese dal voto.
Fonti
1)Maroni:Se vinco lascio la segreteria"
2)Lega:respinte le dimissioni di Maroni
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