Massimo rispetto per i salmoni

Sabato pomeriggio di luglio.
Mare negato a seguito di un fortunale che assomiglia vagamente all'uragano Katrina.
I conigli guardano la tv dopo un leggerissimo pranzo a base di melanzane alla parmigiana, salsiccia e funghi (mia suocera cucina benissimo, non puoi negarti certe prelibatezze manco a luglio con 40°all'ombra).
Documentario sui salmoni.
Mio parere personale sulla vita del salmone: non esiste animale più sfigato di lui.
Nasce e bello sereno dal fiume se ne va al mare.
Nel mare nuota, vive i pochi istanti sereni della sua miseranda esistenza e poi ecco che gli viene una frenesia, un desiderio di tornare alle origini, al suo fiumiciattolo natale e così tutti assieme appassionatamente i salmoni cercano di risalire il fiume fino al punto dove deporranno le uova.
E adesso vado ad elencarvi i nemici del salmone durante la traversata. Il salmone ha nemici che manco i terroristi afghani hanno così tanti pronti ad ucciderli e farli fuori. I salmoni vengono attaccati da terra, aria e acqua.
In acqua ci sono le simpatiche orche e se loro non bastassero ci sono anche le foche che non li disdegnano, in aria ci sono aquile grandi come aerei monoposto che planano e pescano in mezzo al mucchio e per finire quando iniziano a risalire il fiume ci sono gli orsi che ti attendono, spalancando bellamente le fauci e aspettando che il pesce gli salti in bocca.
MA SI PUO'?!?
E mica è finita qui!
Per ultimare le sfighe salmonifere quando il branco si mette a risalire il fiume può capitare che questo sia in secca e quindi i salmoni rimangono settimane incastrati in pozze d'acqua con una densità di popolazione che nemmeno in un sottano della Marina* affittato a cinesi...
E ovviamente in quelle pozze vanno a farci la spesa gli orsi, che non devono aprire la bocca e aspettare che il pesce salti loro in bocca, ma lo possono comodamente schiacciare coi piedi.
Ah, dimenticavo, dato che erano troppo sereni a stare nella pozza d'acqua a farsi schiacciare dalle zampone degli orsi i salmoni i salmoni rischiano di morire per asfissia, perchè consumano tutto l'ossigeno contenuto nell'acqua!
Va beh, finalmente piove e i salmoni che non sono stati mangiati, predati, azzannati, schiacciati o asfissiati possono finalmente saltare la cascata al contrario, con un bel salto dritto nella fauce orsina, come vi dicevo prima.
Ma salmoni cari non disperate, quattro su mille ce la fanno, ma com'è dura la salitaaaa...va beh, dicevo, quattro finalmente arrivano all'antico luogo d'origine e finalmente...cambiano colore.
Da orridi pesciacci grigio verdastri diventano orridi pesciacci rosso fuoco(il perchè non l'ho capito, che in quel momento sono andata in bagno, il coniglio sonnecchiava, pare sia per far capire che sono pronti all'accoppiamento...).
E, finalmente, fanno ciò per cui hanni rischiato così perigliosamente la vita: si accoppiano!
Si faranno una bella arrotolata da pesci, dando un pò di senso a tutto 'sto casino?
Insomma, arrivati a questo punto mi aspettavo che il sesso dei salmoni fosse l'atto più godurioso del mondo, se no non mi spiegavo tutto 'sto ambaradàn.
Ovviamente no.
Lui la prende a musate nei fianchi per espellere le uova e quando lei le espelle...lui da il suo contributo.
Fine della storia. Nessuna arrotolata pescifera.
Va beh, adesso torneranno in mare...e almeno li vivono sereni, no?
NO!
Perchè i salmoni del pacifico, dopo tutto 'sto smaronamento muoiono! Capito?
MUOIONO!
Una vita a fare da banco alimentare per milioni di animali lungo tutto il percorso, si fanno uscire le emorroidi a furia di saltare le cascate al contrario per cosa poi? Cinque minuti di fecondazione di uova e poi BAM!
morti!
Alla fine del documentario...
il coniglio: che animali sfigati, penso che siano i più sfigati del mondo
la coniglia: battono anche lo stercorario...beh, da oggi in poi massimo rispetto quando mangeremo del salmone, ora che sappiamo come cavolo fvivono 'sti poveri pesci!!