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Mauro ICARDI (by Teo85)

Creato il 30 gennaio 2013 da Simo785

Mauro ICARDI (by Teo85)

Mauro Icardi

Rosario, 19 Febbraio 1993

 Icardi come Messi.

Vabbè, adesso l’ho sparata grossa, però dai, allora diciamo Icardi a volte come Messi.
Suona meglio.
Da dove partiamo? Dall’inizio o dalla fine?
Inizio? Ok, sono entrambi argentini, ed entrambi di Rosario.

Il 19 Febbraio 1993, circa cinque anni e mezzo dopo la nascita della pulce più famosa del calcio, nasce Maurito Icardi. Ma la città del Central non riuscirà a trattenere nemmeno questa volta il suo nuovo talento calcistico, perchè la famiglia Icardi si trasferisce in Spagna, più precisamente a Las Palmas, a causa della crisi che attanaglia l’Argentina. In territorio iberico Maurito inizia subito a rincorrere il pallone, e nel 2008 viene reclutato dalla cantera più famosa del mondo, quella del Barcelona.

Due stagioni nelle giovanili blaugrana e un bottino di 38 gol. Niente male.

Poi, nel Gennaio 2011 passa in prestito alla Sampdoria. E anche qui tutto bene, magari al giocatore serve fare esperienza in prima squadra, magari anche in un campionato comunque competitivo come la serie B italiana.

Però..quanti della cantera del Barça vengono mandati in prestito? Pochini direi.

E cosa ancora più strana, nel contratto di prestito è fissata anche la clausola per il riscatto.

Milioni di euro? No, non proprio, si tratta di 400 mila euro. Non ci compri neanche El Diablo Granoche con quei soldi.

E quindi, sorge spontanea la domanda: come mai il Barçelona, che di solito si tiene stretti i suoi gioielli, che piuttosto di darli in prestito li fa giocare nella squadra B in Segunda Division, manda un ragazzo di 18 anni in prestito con una clausola irrisoria per il riscatto?

Mauro ICARDI (by Teo85)

O non ci crede, oppure il giocatore è una gran testa calda.

Non è dato sapere molto su questi dettagli, anche se voci ben informate sono più propense a sposare la seconda ipotesi. Fatto sta che il parallelo in terra catalana col più famoso Messi si interrompe qui, perchè a fine stagione 2011-2012 la Samp riscatta il cartellino e lo acquista così a titolo definitivo.

Il resto della storia lo sapete tutti, specie l’ultimo capitolo, quello di Domenica 28 Gennaio, quando Maurito segna quattro gol in una sola partita, quella che ha visto la Samp sbarazzarsi del malcapitato Pescara con un tennistico 6 a 0.
Contemporaneamente, Leo Messi segna 4 gol contro l’Osasuna.

Insomma, numeri ricorrenti.

Di certo Icardi non ha lo stesso contratto di Messi.
Attualmente percepisce 90 mila euro l’anno, e va in scadenza nel 2015. La società genovese ha già avviato le trattative per il prolungamento del contratto fino al 2018, con un adeguamento di contratto che lo porterà a guadagnare 400 mila euro annui. Ma il procuratore fa orecchie da mercante, dato che le ultime prestazioni dell’argentino hanno risvegliato l’interesse dei migliori club europei.

Quindi attenzione, e occhio anche in tema nazionale. Icardi potrebbe essere chiamato anche da mister Prandelli per vestire la maglia azzurra, ma il giocatore nicchia, in quanto sembra

 

preferisca la maglia albi-celeste della sua Argentina.
El Shaarawy – Icardi – Balotelli o sarà il destino a ricongiungere  Messi – Icardi?

 


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