Mediaset Premium ha trovato l’accordo con i primi soci internazionali: si tratta del contratto siglato con Telefonica, la quale acquisirà l’11,11% delle attività di Premium, con un investimento di 100 milioni di euro. A renderlo noto è proprio Mediaset che sottolinea come il gruppo abbia iniziato ”il processo di allargamento internazionale del capitale di Mediaset Premium, la pay tv del gruppo Mediaset.” La chiusura dell’accordo viene annunciato a pochi giorni della cessione al gruppo spagnolo del 22% di Digital Plus per 365 milioni di euro.
(televisione.ilbloggatore.com)
L’alleanza tra Mediaset Premium e Telefonica. L’investimento di 100 mln per l’11% di Mediaset Premium “riflette un equity value di 900 mln della società di nuova costituzione nella quale le attività pay di Mediaset verranno conferite”. Questa partnership “segna un’importante alleanza tra Mediaset e Telefonica per prossime collaborazioni nelle rispettive attività pay in termini di tecnologia, know how e contenuti. L’ingresso in Premium di un partner di rilievo come Telefonica – continua il gruppo – avvia il processo di apertura della pay tv italiana a ulteriori partner internazionali in una logica di sviluppo delle attività di produzione e distribuzione di contenuti su tutte le piattaforme a pagamento”. Nella nota, si fa infatti riferimento a “manifestazioni di interesse da parte di player esteri”.
Il futuro di Mediaset Premium. Con l’ingresso di Telefonica, con una quota peraltro contenuta, Mediaset Premium è pronta dunque per “staccarsi” da Mediaset e diventare al massimo entro la fine dell’anno una società autonoma e indipendente, aperta all’ingresso di altri operatori internazionali. Davanti a tutti si conferma la tv del Qatar, Al Jazeera, che da tempo ha espresso il suo parere favorevole per una futura alleanza. Ma se il network arabo insieme ai francesi di Vivendi è l’operatore internazionale con cui da tempo il confronto è aperto, fonti vicine al dossier non escludono che, incassata l’alleanza con un grande operatore di tlc europeo come Telefonica, la nuova società possa far gola anche ad altri investitori. Del resto la quota contenuta con cui la società spagnola è entrata nella pay tv di Cologno Monzese conferma l’obiettivo di Mediaset di aprire la piattaforma a più operatori. Quel che è certo è che con l’accordo per la cessione del 22% di Mediaset in D+ chiuso per 365 milioni, con i contenuti sportivi del digitale terrestre assicurati, chiarita la fisionomia dell’altro partner della newco, Telefonica appunto, ora sia Al Jazeera che Vivendi che eventuali nuovi interlocutori hanno tutti gli elementi per decidere se concretizzare o meno l’interesse manifestato. Di qui l’impressione è che una decisione sull’accordo arriverà a breve, nel giro di qualche settimana, come riferiscono fonti vicine al dossier.