Prima di regalare al mondo la sua scelta, Lebron ammette in una snervante intervista di aver deciso definitivamente solo nella mattina di oggi (cioè il giorno dell’intervista) la squadra in cui andare a giocare; come il solito la mamma ha avuto un ruolo fondamentale nella scelta.
Dopo 28 minuti di trasmissione arriva la fatidica domanda: “Lebron, what is your decision?” L’emozione nel dirlo è visibilissima, ma la risposta è comunque decisa “Vado a South Beach e mi aggrego ai Miami Heat“.
Ovviamente la motivazione principale è che James vuole vincere, e non solo la regular season; l’intervista continua e LeBron spiega che non sarà un problema giocare con Wade e Bosh, e che coach Spoelstra è un bravo allenatore. Alla domanda sui tifosi di Clevaland si dimostra sincero e dispiaciuto, ammettendo che è stata una decisione molto sofferta per lui.
I dettagli del contratto non sono ancora usciti, si parla di cinque anni ma non al massimo salariale, esattamente come le altre due stelle alla corte di Pat Riley. A questo punto rimarranno spiccioli (circa 5 milioni) per acquisire mezza squadra, e comunque due giocatori da quintetto dato Chalmers non sembra ancora all’altezza e Beasley sembra in uscita.
Nel corso della giornata faremo altri approfondimenti su questo tema e su tutte le operazioni di mercato che ci gireranno intorno. Nella notte è avvenuto lo scambio tra Golden State e New York che ha portato David Lee nella baia per Ronnie Turiaf, Anthony Randolph e Kelenna Azubuike; ora la corsa è su Mike Miller, cercato da parecchie squadre.