Pelle per il giorno e lurex per la sera: parte dalle texture la rivoluzione di Blumarine che porta in passerella nella terza giornata di sfilate a Milano una donna sexy e strong ben distante da quella nostalgicamente romantica cui ci aveva abituati. Il daywear si veste di sensuali mini dress o di pelle plongé in versione total con camicie e pantaloni sharp. La sera brilla d’oro con la gonna lunga plissettata o con il mini abito armatura in maglia di metallo.
Cittadina del mondo la donna Etro si veste dei tessuti e dei costumi tradizionali dei Paesi che visita. Per il prossimo autunno inverno 2014 2015, quindi, si arricchisce di contaminazioni e indossa tuniche stampate a motivi paisley, monili orientali e cappotti patchwork, manti di pelliccia e gilet decorati da applicaIoni dal sapore fortemente etnico.
Tornano gli anni sessanta dal sapore futuristico da Iceberg per la prossima stagione invernale. Tra nuance neutre e colori fluo la collezione si gioca su capi dalle forme super clean e dai materiali hi-tech. Il neoprene, protagonista assoluto, lo ritroviamo su pantaloni affusolati, cappotti straight e felpe stampate. La seta mostra un lato inedito con lavorazioni chunky e pannelli sovrapposti.
Donatella riparte da quel taglio a sbieco che aveva fatto la fortuna del fratello Gianni e porta in passerella modelle/cloni che indossano una collezione che si propone di celebrare la forza delle donne. Versace per la prossima stagione fredda veste le ‘clonatelle’ di mini dress che esaltano le forme del corpo con il taglio a sbieco ma rivisitato in versione moderna. L’iperfemminilità propria della maison della Medusa viene, poi, stemperata da tailleur essenziali e da cappotti dal taglio sartoriale che strizzano l’occhio all’universo maschile, ispirandosi alle divise militari del Seicento per una donna sì femminile ma anche combattiva.
Mara Franzese
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