Nella settima del Salone del Mobile, che si terrà a Milano dal 9 al 14 aprile, chi non è autoctono deve assolutamente prevedere, oltre ai “lavori forzati” presso la Fiera di Rho e alle copiose scorribande in lungo e in largo per le sterminate tappe del Fuorisalone, anche delle soste culturali per ammirare la signora Milano, città dal fascino altero e raffinato.
Le cose da fare a Milano le potremmo riassumere in pochi ma essenziali punti:
DuomoDuomo: giungendo da qualunque parte del mondo, raggiungere il Duomo, cuore pulsante della città, è la cosa più semplice che si possa fare. Con la linea rossa o gialla della metropolitana sarete agevolmente nella piazza principale della città, da cui si diramano il quadrilatero della moda e le arterie più importanti del centro. Davanti a voi si staglierà un’opera monumentale, rappresentativa dell’arte gotica e lombarda, con guglie e vetrate multicolore, il tutto perfezionato dalla presenza della Madunina, alta 4 mt, d’oro, che brilla al primo raggio di sole regalato ai milanesi. Ovviamente imperdibile!
navigliSe il vostro credo si chiama movida, imprescindibile passare per i Navigli: avvolti da un’aurea di antichità (la costruzione del primo tratto navigabile risale al 1179!) e di fascino storico (lo stesso Leonardo da Vinci partecipò a parte della loro progettazione) hanno poi subito nel tempo un triste degrado strutturale che però non li ha mortificati. Infatti, è qui che giovani artisti, studenti e designer amano trascorrere le loro serate, tra botteghe artigianali e locali alternativi che dettano nuove tendenze nazionali o ne ricalcano quelle straniere. Vorrete mica chiudervi in albergo?!
castello sforzescoPasseggiando lungo via Dante, partendo da piazza Duomo, sbucherete di fronte al Castello per eccellenza, il Castello Sforzesco, voluto da Galeazzo II Visconti nella seconda metà del Trecento, oggi sede di numerosi musei come quello d’Arte Applicata, degli Strumenti Musicali e il Museo Egizio. Eppure basterà sedervi attorno alla fontana circolare che precede l’ingresso al Castello per godere del piacere alla vista che questa costruzione da.
breraImmancabile, per scoprire la vera anima di Milano, quea meno frivola e più di quartiere è una passeggiata per il cuore di Brera, dedalo di vie che prende il nome dalla Pinacoteca che lo affianca, museo fortemente voluto dalle istituzioni, nato per accrescere la cultura degli studenti che frequentavano la scuola dei Gesuiti ivi collocata, e non da una collezione privata, come invece accade per la maggior parte dei musei nel mondo. Il patrimonio della Pinacoteca è di inestimabile valore e di una bellezza che lascia senza fiato, avendo accolto in sé opere di ogni tempo fino ai più importanti del primo Novecento come Carrà e Modigliani.
galleria vittorio emanueleInfine, non perdetevi il lato frivolo di Milano: lo shopping. Passate naturalmente dalla Galleria Vittorio Emanuele con i suoi negozi monomarca di extra lusso. Ma concedetevi anche la scoperta di botteghe artigiane italiane dove il manufatto di qualità è preferito alla grande distribuzione, vanto di cui ancora in pochissimi possono fregiarsi. Allora approfittate dei mezzi di superficie come i tram e scoprirete che Milano non vi deluderà!