MILANO MAKErS MUSIC - ideato da Caroline Tallone insieme a MILANO MAKERS – è dedicata ai Mestieri che ruotano attorno alla Musica, con la particolarità di coinvolgere e proporre esclusivamente gli auto produttori specializzati di questo settore. MILANO MAKErS MUSICA si rivolge, dunque, a compositori (di musica classica, jazz, elettronica, ecc.), musicisti-compositori, liutai, costruttori di strumenti innovativi e unici, operatori del settore del video finalizzato alla musica o al reportage (video clips, ecc.) e a coloro che si dedicano a mestieri di lunga e unica tradizione che lavorino con e per la musica, creando sempre opere inedite e inimitabili. I music makers che hanno aderito a questo progetto sono: 1. Noah guitars di Noé SAS: Renato Ruatti, Melis Giovanni, Mauro Moi, chitarre e bassi in alluminio con manici di: www.jacaranda.it chitarre e bassi elettrici 2. Nicola Moneta, pelli di tamburo e corde in budello su misura 3. Silvia Zanchi, chitarre e liuti verniciatura a gomma lacca 4. Marco Della Ratta, Paolo Borghi (presente come musicista) disco armonico (hang) 5. Lorenzo Lippi, strumenti a pizzico 6. Fabio Di Natale, flauti per musica antica 8. Federico Gabrielli, mandolini 7. Leo Binetti e Jacopo Uberti, liuto e rilievi e restauro di strumenti a pizzico 8. per Alberto Colzani, Veronica Vismara (presente come musicista), clavicembali e letto armonico 9. Paola Vecchio, strumenti ad arco – viola d’amore 10. Chiara Segaliari, viole da gamba 11 Lorenzo Rossi, strumenti ad arco 12. Elena Dal Cortivo, rosette in pergamena per strumenti antichi 13. RAPTUS FX di Alessio Belli e Simone Assunto, amplificatori e theremin 14. Pietro Cavalazzi, archettaio 15. LEP Antonio Cavadini e Giovanni Membretti, LEP loop, musicisti 16. Roberto Fava, music design 2. Annamaria Cristian, violoncello elettriconico 3. Nicola Moneta 4. Paolo Borghi, hang (disco armonico) 5. Veronica Vismara.
Che cosa si propone Milano Makers Music?
Milano Makers Music vuole essere uno spazio di cooperazione e non di competizione.
L’ascolto e l’accettazione dei propri talenti sono un diritto per ognuno di noi come pure l’opportunità di mostrare il proprio lavoro.
Mettendoti dal lato del pubblico, quale credi che sia l’aspetto più interessante della mostra?
Nel campo della musica molti sono i circuiti dove proporsi, ma rare le occasioni d’interazione tra gli espositori stessi soprattutto se operano in differenti settori.
Inoltre Milano Makers Music è una vetrina che si affaccia a un pubblico sensibilmente vario; questo è un vantaggio.