Una ciorba ai fagioli
Foto http://www.nonsolotigullio.com/evento.php?ID=6790
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Abbiamo quanti cittadini Rumeni nei dintorni che lavorano da noi..e non abbiamo modo di poterne apprezzare la cucina salvo inviti particolari.
Oddio,è pur vero che noi italiani non siamo come gli inglesi che in ogni borgo hanno un tandoori indiano,un ristorante giapponese o la cucina araba o cinese,ma in compenso mettono l’insegna ”qui si mangia italiano” e ti trovi un cuoco ed il titolare persiani,che di italiano sanno dirti ciao dopo aver pagato il conto,mai prima.
Bhè non sò se avrà un seguito,perché sono piuttosto sull’impegnato ma nel caso non ne foste al corrente,io di ristoranti rumeni dalle nostre parti non ne ho visti.
Per cui inizio con il farvi una piccola introduzione alle loro specialità culinarie.
Eventualmente poi potremmo,perché nò,interessarci anche dell’Ucraina,la Bielorussia ed altri paesi.
Ho letto in giro di una signora italiana coniugata ad un rumeno che chiedeva ad un blog qualche ricetta per fare una sorpresa al marito.
Non poteva chiederla… alla suocera..invece che al blog italiano?
Misteri del web.(ndr)
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“Specialità sono indubbiamente le zuppe (ciorba) a base di carne di vitello e agnello o tacchino, mentre tra i secondi piatti si segnalano i mititei, salsiccette di manzo aromatizzate e cotte alla griglia. Tipicamente rumene sono anche le sarmale, polpettine di carne trita avvolte in foglia di vite o di cavolo e servite con panna e pomodori. Il ghiveci è, invece, un misto di verdure tagliate molto fini e arricchite di bocconcini di maiale, cucinate al forno.
Nelle località di mare abbondano pesce e crostacei, soprattutto la carpa (allo spiedo) e i gamberi che sono alla base anche di gustose zuppe.
La Romania offre ottimi vini, sia bianchi che rossi, prodotti con vitigni famosi come il Traminer e il Riesling.
Al caffè i rumeni preferiscono il thè che viene bevuto ad ogni ora.
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http://album.alfemminile.com/album/see_290216/Cucina-rumena.html