Magazine Famiglia
“Papà dove andiamo a fare una passeggiata?” “Non lo so adesso vediamo”. “Amore vorrei tanto andare all’IKEA”
Lo sapevo, prima o poi sarebbe capitato anche a me. Il classico dei classici. MPS, di Domenica pomeriggio, che mi chiede di andare all’IKEA con la scusa dello Smaland. “Si, papà andiamo daiii”. “Va bene, visto che non ci siamo mai andati tutti insieme, andiamo”. Logicamente per il traffico e la scelta dell’ultimo momento arriviamo dieci minuti prima dell’orario di chiusura dello Smaland.
“Mi dispiace signore, ma non è possibile neanche per cinque minuti perché abbiamo delle regole interne”. TRAGEDIA “Bambini mi dispiace, ma hanno delle regole interne e abbiamo fatto tardi”. SUPER TRAGEDIA
Dopo un quarto d’ora trascorso a parlare con le regole interne di DA1 e DA2 troviamo un punto d’accordo: Area IKEA dei Piccoli. Non credo che ci sia bisogno di illustrare quale inferno possa essere l’IKEA verso le 20, ma per arrivare all’allestimento per i bambini ci siamo fatti una processione che manco la via crucis a Pasqua.
“Papà possiamo giocare qui?” “Si, ma fate attenzione agli altri bimbi”. “Io entro nella tenda”. “Io scivolo”.
In questo angolo del divertimento surrogato è bello osservare i diversi approcci dei genitori che si alternano. Ho trovato il papà che spiega come bisogna divertirsi, il papà che impreca sottovoce contro la moglie perché non voleva venire, il papà che non si fida di far entrare la figlia nella tenda dove c’è DA2, il papà che vede solo rapitori aggirarsi intorno al figlio, il papà competitivo pure sullo scivolo da cameretta, il papà dal monito facile. Mentre guardo il papà che non ha capito che i trenini di legno esposti sono fissati sullo scaffale, MPS torna con il foglio dell’acquisto della Domenica. Mica potevamo tornare a mani vuote. C’è sempre qualcosa che serve. Ora siamo tutti più contenti, anche io che ho qualcosa da raccontare e soprattutto da montareeeeeee.
P.S. La foto ritrae momenti del montaggio con MPS che si ostina a voler per forza leggere le istruzioni. Non capirò mai le donne!
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Arrigoni e l'assassinio del prete bello di Dario Crapanzano
Incipit (qui, dove potete leggere anche dell'origine dell'espressione “ai tempi di Carlo Cudega”) “Nella Milano degli anni ’50, si incontravano in strada... Leggere il seguito
Da Funicelli
SOCIETÀ -
I Boreali: una ventata di Scandinavia a Milano
È iniziata mercoledì 20 maggio a Milano la prima edizione de I Boreali, festival organizzato dalla casa editrice Iperborea. Leggere il seguito
Da Retrò Online Magazine
ATTUALITÀ, SOCIETÀ -
Home sweet Home
Abbiamo comprato casa, dopo sette anni di matrimonio e quasi tre figli, abbiamo una casa tutta tutta nostra. In realtà sarà veramente nostra solo tra 30anni,... Leggere il seguito
Da Marlenetrn
FAMIGLIA, MATERNITÀ, MUSICA, PER LEI -
Storia d'Egitto, valvole aortiche e pasque in ospedale
Milano, aprile 2015Una delle cose che mi sono sentito ripetere da quando, dall'Uganda, sono tornato nella più grigia Lombardia, è quanto sia paradossalmente... Leggere il seguito
Da Mapo
SOCIETÀ -
Pinerolo (Italia) /Nell'attesa dell'incontro con Papa Francesco
Papa Francesco e l’incontro con la Chiesa Valdese del Piemonte/Un passo avanti molto importante per i nostri tempi in direzione di quell’ecumenism... Leggere il seguito
Da Marianna06
AFRICA, SOCIETÀ, SOLIDARIETÀ -
Il gioiello della mamma
10 maggio 2015 Marta 1 commento Oggi è la festa della mamma, e come sorpresa, all’asilo, abbiamo preparato un bel lavoretto: un cuore decorato con coccinelle,... Leggere il seguito
Da Martavi
FAMIGLIA, MATERNITÀ