Titolo Originale: Mommy Regista: Xavier Dolan Sceneggiatura: Xavier Dolan Attori principali: Anne Dorval, Antoine-Olivier Pilon, Suzanne Clement Fotografia: Andrè Turpin. Montaggio: Xavier Dolan Produzione: Francia, Canada.Distribuzione:God Films Genere: Drammatico Durata: 140 minuti.Guarda il trailerOgni tanto, non certo per caso, il cinema fa un piccolo passo, non necessariamente in avanti ma semplicemente verso una nuova direzione e con un punto di vista diverso ci racconta una storia dal sapore originale. E’ il caso di Mommy, quinto film del venticinquenne canadese Xavier Dolan, vincitore al Festival di Cannes del Premio della Giuria (ex-æquo con Adieu au langage di Jean Luc Godard) e purtroppo solo il suo primo film distribuito in Italia.Si spengono le luci in sala, prima che il film inizi Dolan ci informa che esiste una legge in Canada (dove la storia si svolge) che consente ai genitori di internare i propri figli in una casa di cura senza l’obbligo di perizie. Quando lo schermo si illumina mi accorgo che l’inquadratura è quadrata, sono spiazzato, penso: sarà un problema del cinema? No, non lo è …Questa scelta mi disturba, i protagonisti si muovono in un ambiente opprimente, sono costipati in uno spazio angusto e io con loro.Diane Deprés (Anne Dorval) è la quarantasettenne piacente e appariscente mamma di Steve (Antoine-Olivier Pilon) ragazzo orfano del padre e con una sindrome da deficit di attenzione che lo portano sotto stress ad incontrollati gesti di ribellione e violenza.La vita è difficile per Diane, con un lavoro precario ed figlio problematico da riportare a casa dal riformatorio. Tra madre e figlio il rapporto è complesso: liti furibonde, grida ed insulti. Steve è morbosamente legato alla madre muovendosi tra l'attrazione e il bisogno di protezione.Quando nella vita dei due entra la vicina di casa Kyle (Suzanne Clement) un insegnante in anno sabbatico con un dramma familiare alle spalle (forse la perdita di un figlio) si crea tra loro un equilibrio tanto improbabile quanto stabile che per un po' riesce ad imbrigliare l’incontrollata energia di Steve.Forse a Dolan manca ancora un po’ di esperienza, ma per l’originalità dei personaggi e per alcune immagini di rara bellezza Mommy è assolutamente speciale. A tratti l’inquadratura si riapre nel tradizionale schermo pieno regalandoci sequenze di grande impatto. Mommy diverte, disturba e commuove e nel crescendo fiume di emozioni che si alternano nel finale sono come il protagonista, in cerca di una soluzione, in cerca di "libertà".
Voto 8
Anne Dorval, Antoine-Olivier Pilon, Suzanne Clement
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