Come rendere chic & “take away” un dolce tipico di questo periodo delle zone fiorentine. Ecco last second la ricetta per il contest di Imma Dolci a gogo… la stiaccia o schiaccia, il pan con l’uva o come dir si voglia la schiacciata con l’uva è di umili origini e un tempo veniva cucinato nel periodo della vendemmia… Impasto di pane con aggiunta di uva (piccola, non adatta alla vendemmia e che quindi sarebbe avanzata) zucchero e olio. Abbiamo voluto ricrearne dei “muffin” che ne mantengano però le caratteristiche inconfondibili: consistenza, quel mix morbido dell’impasto del pane con l’uva cotta, il profumo esaltato dal rosmarino e infine la crosta di zucchero.
Per circa 25 muffin:
- 350 gr. farina bianca
- 500 gr. uva piccola da vino (o anche uva fragola)
- 8 cucchiai zucchero
- 2 cucchiai olio evo + per ungere gli stampini
- un mini pizzico di sale
- ½ panetto lievito di birra fresco
- rosmarino olio e per insaporire il rosmarino (facoltativi)
- acqua tiepida
Tempo di realizzazione: un’oretta abbondante
Difficoltà: media tendente al basic
Fate sciogliere il lievito in mezzo bicchiere d’acqua tiepida con 3 cucchiai di zucchero. Unitelo in una ciotola (per chi è alle prime armi è meglio evitare gli impasti tramite fontana) al resto della farina, con il pizzico di sale. Impastare e formare una palla che andrete a far riposare circa un’oretta al calduccio in un canovaccio. Si può utilizzare anche un Kitchen Aid o pasta di pane già pronta (400 gr.), al Super: impastatela con 2 cucchiai d’olio e 2 cucchiai di zucchero. Passate a pulire l’uva staccando ogni singolo chicchino (è un’operazione che richiede un minimo di pazienza, quindi accendete tv o radio..) e mettete i chicchi, ben asciugati e appena schiacciati con una forchetta, in una ciotolina con 2 cucchiai di zucchero. Mescolare con delicatezza quasi tutti i chicchi lievemente sgocciolati con l’impasto… Devono diventarne parte integrante. Spennellare con poco olio dei pirottini da muffin e dividete l’impasto, decorate con i chicchi messi da parte e lo zucchero rimasto. Cuocete in forno tradizionale, preriscaldato, a 180° per circa 40 minuti. Sono più buoni il giorno successivo, quando l’uva avrà creato un delizioso “sughetto”, guarniti con qualche rametto di rosmarino leggermente cotto in olio caldo per pochi secondi o anche così, natural. Ottimi da portare in ufficio per una pausa con le colleghe o una merenda tra amici con Vin Santo, meglio se home made.
(La tradizione, lo diciamo perché viene buonissima anche in questo modo, vorrebbe fare una base con metà impasto steso in teglia rettangolare molto unta d’olio, mettere sopra i chicchi lievemente sgocciolati dal succo (tenendone una manciata da parte), noi in questo caso li aumentiamo a 800 gr., chiudere con l’altra metà, spennellare con un velo d’olio, decorare con i chicchi messi da parte e zucchero rimanente e infornare per circa un’ora. Servire a pezzettoni quadrati). Buon fashion gusto!
Perfetti con: Chanel Paradoxal
Con questa ricetta partecipiamo al contest Take Away di Imma Dolci a gogo