Grande serata per Danilo Gallinari che guida i suoi Nuggets alla vittoria casalinga contro i Jazz di Paul Millsap (15 e 7 rimbalzi). Per il Gallo ci sono 26 punti con 6/9 da due, 1/2 da tre e 11/12 dalla lunetta, conditi anche da 5 rimbalzi e 3 assist in appena 31 minuti. Per Denver si è tratato di un successo fondamentale in ottica playoffs, visto anche il risultato della gara di Minneapolis, dove i Blazers hanno sconfitto i T-Wolves, privi ancora di Ricky Rubio (mal di schiena) e Kevin Love (di nuovo una frattura alla mano). Nikola Pekovic diventa perno della squadra e contribuisce con 21 punti e 15 rimbalzi in 22 minuti, prima di essere costretto ad uscire a sua volta per un infortunio. Portland ne approfitta e con Batum (26) e Matthews (26) supera i 20 punti di vantaggio prima di rischiare di gettare al vento tutto concedendo un’incredibile rimonta propiziata da Derrick Williams (18).
Più su nella Western Conference ci sono gli Spurs, vincenti sul velluto contro i Sixers grazie a Parker (20) e Ginobili); ed i Clippers, inarrestabili anche dai pur ottimi Warriors, completamente spazzati via dai ragazzi di Del Negro. 27 punti e 9 assist per il solito Paul che conduce le danze assieme a Griffin (20) fino al quarto periodo, quando il polemico Mark Jackson “suggerisce” al suo collega avversario di togliere le sue stelle. Continua il grande momento dei Rockets che raggiungono la quarta W in fila battendo i Cavaliers di Kyrie Irving (30). Per Houston i migliori sono Lin (20) e Harden (29), devastante nel finale.
Altra sconfitta per i Mavericks, ancora una volta all’over time (0/7 in stagione in OT), questa volta però contro i non irresistibili Hornets. Aspettato per mesi, finalmente è tornato: Eric Gordon all’esordio in quintetto base è stato subito determinante trovando il canestro del sorpasso 4.7 secondi da giocare, e firmando 7 dei 10 punti della squadra nei 5 minuti supplementari. Primo partenza da titolare anche per Nowitzki che chiude a quota 20.
Cambiando costa c’è da registrare la vittoria dei Knicks sui Magic, partiti fortissimo (25 a 13), ma incapaci di limitare Carmelo Anthony, autore di 40 punti, di cui 16 nel quarto periodo. Per New York ci sono anche 18 punti di Smith ed 11 di Stoudemire dalla panchina, oltre ai 15 punti di Kidd ed i 14 di Chandler (6/6 dal campo). 29 punti a testa invece per Afflalo e Nelson.
Vincono anche i Nets di coach Carlesimo (5W-1L con lui in panchina) che finalmente concede un po’ di spazio a Mirza Teletovic che ringrazia con 14 punti e 6 rimbalzi in 20 minuti. Ai Kings non bastano i 28 punti con 11 rimbalzi di Cousins, dominante dopo il brutto episodio della scorsa settimana. Ritrovano la doppia-V anche i Celtics trascinati contro gli Hawks dalla tripla-doppia di Rajon Rondo (14, 11 rimbalzi e 10 assist). Atlanta inizia alla grande con un Louis Williams da 21 punti nel solo primo tempo (28 in totale), ma nel terzo quarto si scatena Paul Pierce che firma 17 dei suoi 26 punti dopo la pausa, all’interno di un parziale di 33-9.
Altra super prestazione difensiva dei Pacers che costringono i Bucks al 37% dal campo. Monta Ellis (21) è l’unico efficace per Scott Skiles, che si trova di fronte alla miglior prestazione stagionale di Roy Hibbert autore di 20 punti e 15 rimbalzi.
I risultati:
Hawks (20-12) – Celtics (16-17) 81-89
Magic (12-21) – Knicks (23-10) 106-114
Pacers (20-14) – Bucks (16-16) 95-80
Nets (19-15) – Kings (13-21) 113-93
Cavaliers (8-27) – Rockets (20-14) 104-112
Timberwolves (15-15) – Blazers (18-15) 97-102
Mavericks (13-21) – Hornets (8-25) 96-99 OT
Spurs (27-9) – Sixers (15-20) 109-86
Nuggets (19-16) – Jazz (17-18) 110-91
Clippers (27-8) – Warriors (22-11) 115-89