Dopo la sconfitta dell’altra notte contro Detroit i Miami Heat si ripetono e se possibile fanno anche peggio contro i Milwaukee Bucks, venendo travolti di 19 punti; se contro i Pistons mancava Wade a parziale giustificazione, questa notte i Big Three erano in campo, ma non sono riusciti ad incidere come dicono le cifre: James 26, Wade 24, Bosh 12+16 ma surclassati dalla coppia Jennings-Ellis 25+7 e 14+9 e soprattutto dalla differenza nelle palle perse, addirittura 21 per la franchigia della Florida contro le sole 5 dei Bucks, che continuano così a risalire la classifica.
In campo nella notte anche Marco Belinelli e Danilo Gallinari, anche se solamente il primo dei due può sorridere: i Chicago Bulls infatti hanno battuto i non irresistibili Wizards (privi anche di Jordan Crawford) con un Beli da 17 punti (7/16 al tiro, 2/3 da tre) uscendo dall panchina, per fare nuovamente posto a Hamilton.
Per il Gallo invece dopo il massimo in carriera contro i Mavs arriva un’altra partita tutt’altro che positiva, chiusa con 7 punti e 6 rimbalzi ma 2/8 dal campo. I Nuggets vengono così sconfitti dai Memphis Grizzlies guidati da Rudy Gay autore di 18 punti.
Restando nella Western Conference, davanti ai Grizzlies in classifica troviamo gli Oklahoma City Thunder che hanno dato una bella ripassata i Rockets (che erano nella seconda partita di un back-to-back dopo aver affrontato gli Spurs) grazie alla solita coppia Durant (26)-Westbrook (28+8+8) ma anche ai 19 punti uscendo dalla panchina dell’ex Martin. Harden non ha potuto nulla contro la potenza della sua ex squadra, e i suoi 25 punti insieme ai 24 di Morris sono stati troppo poco.
Dietro a Memphis invece c’è la grande sorpresa stagionale: i Golden State Warriors. La vittima della loro 12esima vittoria ottenuta nel mese di dicembre sono i Boston Celtics in grande difficoltà in questo inizio di stagione e per di più senza Rondo. A piegarli sono i 22 punti e 9 assist di Curry e i 20 di Lee.
Infine seconda vittoria in fila per i Brooklyn Nets dopo il licenziamento di coach Avery Johnson, che sulle ali di un Brook Lopez che mette a segno il massimo stagionale in punti (35 a cui aggiunge 11 rimbalzi) e la discreta vena di Williams e Joe Johnson, 15 a testa, supera i Cavaliers che hanno in CJ Miles il loro miglior marcatore con 33 punti.
Nelle altre gare da segnalare la quarta vittoria degli Atlanta Hawks che piegano gli Indiana Pacers (Williams 21+12 assist; West 29), i New Orleans Hornets ritrovano Eric Gordon e sbancano il parquet di Charlotte infliggendo ai Bobcats la 18esima sconfitta di fila (Kidd-Gilchrist 22; Gordon 24), i Minnesota Timberwolves regolano i Suns (Love 23+18, Pekovic 28+11; Scola 33+10), i Raptors, pur senza Bargnani, continuano a volare e vincono a Disney World contro gli Orlando Magic (Nicholson 22; DeRozan 21) mentre il giro a ovest dei 76ers trova un altro ko, a Portland contro i Trail Blazers (Batum 22; Holiday 29).
Risultati:
Bobcats (7-23) – Hornets (7-23) 95-98
Hawks (19-9) – Pacers (17-13) 109-100
Magic (12-18) – Raptors (11-20) 88-123
Nets (16-14) – Cavaliers (7-25) 103-100
Bulls (16-12) – Wizards (4-24) 87-77
Grizzlies (19-8) – Nuggets (17-15) 81-72
Rockets (16-14) – Thunder (23-6) 94-124
Timberwolves – Suns (11-20) 111-107
Bucks (16-12) – Heat (20-8) 104-85
Blazers (15-14) – Sixers (14-17) 89-85
Warriors (21-10) – Celtics (14-15) 101-83