Nelle due partite NBA della notte una vedeva coinvolto il nostro Marco Belinelli e i suoi Chicago Bulls, diventati ufficialmente la squadra che nessuna franchigia in striscia vincente vorrebbe incontrare. I ragazzi di Thibodeau, infatti, hanno messo fine anche alla cavalcata dei New York Knicks, arrivati a quota 13 ma superati dopo un tempo supplementare dal grande ex (forse non troppo rimpianto al Madison Square Garden) Nate Robinson. Il piccolo grande uomo ha chiuso la sua partita con 35 punti partendo dalla panchina segnando 10 dei 18 tiri presi e 5 triple, oltre a 10 tiri liberi in altrettanti tentativi; con lui grande apporto è arrivato da Jimmy Butler, grande scoperta dello staff tecnico dei Bulls, autore di una doppia-doppia da 22+14 e da un Carlos Boozer insignito del ruolo di leader viste le assenze di Rose e Noah. Il Beli, ancora in fase di recupero dal problema ai muscoli addominali, ha giocato 25 minuti segnando 7 punti, aggiungendo 3 rimbalzi e 3 assist.
I Knicks privi di qualsiasi lungo (anche Martin fuori per problemi alla caviglia) hanno un Carmelo Anthony ancora in formato MVP che verga una doppia-doppia da 36+19 con 13/34 al tiro però, e dalla panchina il sesto uomo dell’anno JR Smith ci ha provato segnando 28 punti, prendendo 14 rimbalzi e aggiungeno 4 assist, ma non sono bastati.
Nell’altra partita invece gli Oklahoma City Thunder riconquistano il primo posto nella Western Conference vincendo l’ottava partita nelle ultime dieci, avendo la meglio dei Golden State Warriors, sempre al sesto posto in classifica. Kevin Durant tanto per cambiare sfiora la tripla-doppia con 31 punti, 10 rimbalzi e 8 assist (in appena 34 minuti), dimostrando dei passi in avanti incredibili a livello di mentalità e maturazione; con lui è decisivo l’apporto dalla panchina di Kevin Martin, mortifero a fianco di KD e Westbrook, e pronto a punire qualsiasi rotazione difensiva avversaria. L’ex Kings e Rockets chiude con 23 punti in 19 minuti, tirando 8/10 dal campo e 4/5 da tre!
Per i californiani, che perdono ancora una volta Bogut per un infortunio alla caviglia (salterà la partita di questa notte contro i Lakers), ci sono 22 punti di Stephen Curry e 19 di Jack, mentre a differenza delle ultime prestazioni, deludono un po’ i giovani Thompson e Barnes.
Risultati:
Bulls (43-35) – Knicks (51-27) 118-111 ot
Warriors (45-34) – Thunder (58-21) 97-116