NBA: Lakers e Celtics, abbiamo un problema

Le due squadre finaliste nel 2008 e nel 2010 battute nettamente nella notte. I Lakers hanno preso una bella ripassata allo Staples dai giovani Thunder: Bryant e Durant segnano 31 punti a testa, e infatti nel finale decide Wesbrook (26) con una tripla più fallo. Per i gialloviola è la quinta sconfitta di fila ed ora sono raggiunti al secondo posto dai Dallas Mavericks, che hanno vinto agevolmente contro i Phoenix Suns (quattro in doppia cifra, 19 Nowitzki). Ad est non si fermano i Chicago Bulls che vincono anche in casa degli Orlando Magic: 39 punti con 13 su 17 al tiro di un mostruoso Derrick Rose. Sicuri della corona a est, ora sono ad una gara di distanza dagli Spurs per il miglior record Nba, e tutto è ancora aperto… Sembra chiuso invece il discorso secondo posto, dopo la ripassata dei Miami Heat ai Boston Celtics. Dopo un primo periodo equilibrato, è dominio Heat grazie a LeBron James, 27 punti, e alla panchina (32-12 per quella rossonera).
Un grande Carmelo Anthony, 34 punti, firma la vittoria dei Knicks sul campo dei Pacers e New York torna sesta superando i Philadelphia 76ers. Tornando ad ovest, i Memphis Grizzlies hanno battuto nettamente i New Orleans Hornets, pareggiando così il record per il settimo posto: Mayo, 18 punti, trascina i suoi uscendo dalla panchina. Negli Hornets brilla Belinelli, 18 punti con 7 su 12 al tiro e 4 triple. Nelle altre sfide della notte, i Toronto Raptors ancora senza Andrea Bargnani hanno superato i New Jersey Nets cui non sono stati sufficienti i 35 punti di Brook Lopez; vittoria esterna dei Pistons sul campo dei Bobcats (24 e 11 assist uscendo dalla panchina di Stuckey); ko interno per i Golden State Warriors ad opera dei Sacramento Kings: decide un canestro dell’ottimo Marcus Thornton, 21 punti alla fine.