Si ferma in semifinale di conference il sogno dei New York Knicks di proseguire il cammino nei playoff. A sfidare i Miami Heat ci saranno gli Indiana Pacers che, grazie ad un newyorkese purosangue come Lance Stephenson, hanno vinto gara 6 fra le mura amiche difendendo il vantaggio del campo conquistato vincendo gara 1 al Madison e hanno chiuso 4-2 la serie. Mercoledì è in programma gara 1 all’American Airlines Arena di South Beach mentre i playoff NBA riprendono questa notte con l’inizio della finale dell’Ovest tra San Antonio Spurs e Memphis Grizzlies all’AT&T Center.
Anche in gara 6 alla Bankers Life Fieldhouse di Indianapolis la serie si conferma tosta e fisica. I Knicks non partono benissimo e all’intervallo sono sotto 55-47 nonostante i 20 punti di Carmelo Anthony. I Pacers invece sembrano veleggiare, trascinati da un ispirato Stephenson, 16 nella prima frazione. Nel terzo quarto l’orgoglio di New York viene fuori e ci pensa Iman Shumpert, 19 punti con 5 su 6 dall’arco, a portare i suoi sul -1 (70-69) con due bombe in fila. La squadra di Woodson segna 34 punti nella terza frazione e si va all’ultima pausa in parità sull’81-81.
Nell’ultimo quarto si va punto a punto e New York sorpassa con due triple di Copeland. Nel finale però, dopo una tremenda stoppata di Hibbert che respinge una schiacciata di Anthony, 39 punti complessivi con 15 su 29 al tiro, sale in cattedra Lance Stephenson: il ‘Born Ready’ ex Lincoln HS ruba e segna col fallo il +3 sul 95-92 poi, a centro area, realizza il canestro del 101-94 che stende definitivamente i bluarancio. Per i Knicks non bastano anche i 15 punti di JR Smith mentre i Pacers hanno anche 23 punti da George e 21 con 12 rimbalzi e 5 stoppate da Hibbert.
Gli Indiana Pacers si confermano imbattibili in casa in questi playoff, 6-0, e tornano in finale di conference per la prima volta dal 2004, quando furono i Detroit Pistons futuri campioni ad eliminarli.
Risultato:
Indiana Pacers – New York Knicks 106-99 (Indiana 4-2)