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NBA: solo Kobe e MJ meglio di Curry al Madison

Creato il 28 febbraio 2013 da Basketcaffe @basketcaffe

Only thing more special would’ve been the win! But God is good“. “Con la vittoria sarebbe stato ancora meglio. Ma Dio è buono“, ha scritto Stephen Curry su Twitter dopo l’irreale prestazione da 54 punti al Madison Square Garden contro i New York Knicks. Peccato che i suoi Golden State Warriors abbiano perso 109-105 ma la sua prova alla Mecca della pallacanestro mondiale resterà nei libri dei record. Infatti, solo Kobe Bryant e Michael Jordan hanno segnato di più di Steph, che ha fatto meglio di un certo LeBron James.

Dopo la rissa di Indianapolis contro i Pacers, che ha prodotto le squalifiche di David Lee e Roy Hibbert, Curry ha resettato la testa e si è preparato al meglio per la gara con i Knicks: l’atmosfera del Madison ha fatto il resto e il figlio di Dell ha incantato tutta la – esigente – platea. Anche Mark Jackson, il suo coach, newyorkese doc, che ha vestito le maglie di St. John’s e degli stessi Knicks, è rimasto basito.

I numeri di Steph, uno con un fisico esile e con caviglie di cristallo, sono irreali: oltre a 6 rimbalzi, 7 assist e 3 recuperi, i 54 punti sono il suo career high (42 il precedente) e il massimo in stagione in Nba (cancellati i 52 di Durant). Si piazza soltanto dietro a Kobe Bryant e a Michael Jordan, che nel 2009 e nel 1995 hanno segnato rispettivamente 61 e 55 punti, ma davanti a LeBron James, che nel 2009, due giorni dopo Kobe, si è fermato a 52: questo è l’effetto Madison Square Garden. Peccato non sia bastato per vincere: i 54 di Curry sono il secondo losing effort dietro i 58 di Bryant in una sconfitta del 2006 dei Lakers contro i Bobcats.

Oltre ai 54, sono le percentuali di Curry che fanno impallidire: il ragazzo da Davidson ha chiuso con 11 su 13 da tre punti, la quarta più alta percentuale, 84.6%, con almeno dieci conclusioni dietro a Lawson (10-11), Chapman e Majerle (9-10). Steph ha anche sfiorato il record NBA di triple realizzate in una gara, fermandosi ad un passo dalle 12 infilate da Bryant e Donyell Marshall.

New York comunque piace a Steph Curry visto che nel dicembre 2008 portò Davidson alla vittoria 68-65 su West Virginia al Madison nel Jimmy V Classic: 27 punti e la tripla decisiva a 34 secondi dal termine.


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