Quando mancano una decina di partite alla fine della regular season ogni gara è una finale per alcune squadre, soprattutto nella Western Conference. I Phoenix Suns ad esempio, battendo i Lakers sono ad un passo dall’ottavo posto. Senza Bryant, fermo per un problema al polpaccio sinistro, coah Brown si affida alle sue torri Gasol (30 e 13 rimbalzi) e Bynum (23 e 18), ma un fantastico Micheal Redd (23) guida i Suns al successo numero 29. Ora Nash e soci sono appena ad una W di distanza dai Nuggets, sconfitti malamente alla Oracle Arena (7 uomini in doppia cifra per i Warriors), e ad una e mezzo dai Mavericks, superati dai Grizzlies di un grande Rudy Gay (25) e di un Arenas sempre più a suo agio nel ruolo di sesto uomo (14 punti in 17 minuti prima di uscire per una storta alla caviglia).
Successo importante per i Clippers sui Kings: con l’ottava vittoria nelle ultime dieci gare i figli minori di L.A. insidiano i concittadini più nobili ormai con solo mezza partita di vantaggio. Per i Clips mostruosa prova di Paul (19 punti, 15 assist, 5 rimbalzi e 7 recuperi), e bellissimo il duello, anche piuttosto fisico, tra Griffin (27 punti e 14 rimbalzi) e Cousins (15 e 20 rimbalzi).
Restando a Ovest, ma nei bassi fondi, doppia-V per gli Hornets sui T-Wolves con un Jason Smith che vince la sfida con Love piazzando 26 punti e 10 rimbalzi. Per Marco Belinelli 6 punti e 4 assist in 25 minuti, iniziando la gara da seduto, come sempre nelle ultime uscite.
Scontri diretti anche nella costa est: i Celtics dimostrano di esserci anche ad alto livello battendo i Pacers, terzi nella Conference. Pierce ne spara 24, ma decisivo è Ray Allen, entrato addirittura dalla panchina, autore di 19 punti con 5 triple. Bella vittoria anche per i Magic che mettono fine ad una striscia negativa che durava da cinque partite battendo i Sixers. Il 20+22 rimbalzi di Howard oltre ad essere determinante, ovviamente è un bel segnale. Restano agganciati all’ottavo posto i Bucks che si sono sbarazzati facilmente dei Blazers grazie ad un Ilyasova da 20 punti e 12 rimbalzi. Infine tutto estremamente facile per gli Hawks sui Bobcats, giunti alla 11^ L in fila.
Celtics (31-24)-Pacers (34-22) 86-72
Hawks (34-23)-Bobcats (7-47) 116-96
Magic (33-23)-Sixers (29-26) 88-82
Mavericks (31-26)-Grizzlies (32-23) 89-94
Timperwolves (25-32)-Hornets (15-41) 90-99
Blazers (27-30)-Bucks (28-28) 94-116
Lakers (35-2)-Suns (29-27) 105-125
Kings (19-37)-Clippers (34-22) 94-109
Nuggets (30-26)-Warriors (22-33) 97-112