Si rialzano gli Heat che interrompono subito la mini striscia di due sconfitte battendo i Mavs, che non tornavano sul luogo del delitto dalla notte della conquista del titolo NBA. Fin dal secondo quarto Miami allunga le mani sulla partita e nel finale si stacca definitivamente trovando la 36^ W stagionale. Nessuno dei Big Three supera i 20 punti, ma sono bei sei i giocatori di Spoelstra in doppia cifra. Per Dallas il migliore è Nowitzki con 25 punti, ma note positive arrivano finalmente anche da Lamar Odom (12).
Nell’altro big match della notte i Thunder hanno dimostrato una volta di più la propria superiorità nella Western Conference (almeno per quanto riguarda la regular season) battendo i Lakers allo Staples Center. L’inizio dei giallo-viola è confortante, a dare la carica a OKC ci pensa Derek Fisher (7) applauditissimo ex. Bynum (25 e 13 rimbalzi), dopo le critiche, fa il vuoto nel pitturato ma dall’altra parte Westbrook è immarcabile per gli esterni di coach Brown. Dopo uno 0/8 iniziale si sveglia anche Kevin Durant (21 punti e 11 rimbalzi) che lancia i suoi ad un parziale di 34-19 nel terzo periodo. Nei minuti finali è di nuovo Westbrook (36) a chiudere a i conti. Per i Lakers ci sono anche 23 punti, ma 7/25 al tiro, per Kobe Bryant.
Perdono i New Orleans Hornets, ma “chissene”… Marco Belinelli finisce con 27 punti (eguagliando il suo career high in NBA) frutto di un 2/7 da due ed un clamoroso 7/11 da tre (record personale) a cui ha aggiunto anche 3 rimbalzi ed altrettanti assist. A rovinare la festa al Bolognese sono stati i Blazers salvati da Aldridge (25) ed una tripla di Batum a meno di un minuto dalla sirena.
Nella quarta ed ultima gara della notte i Pacers hanno sconfitto i Wizards grazie a 25 punti di Danny Granger.
Tutti i risultati:
Pacers (30-20)-Wizards (11-39) 93-89
Heat (36-13)-Mavericks (29-23) 106-85
Blazers (24-27)-Hornets (13-38) 99-93
Lakers (31-20)-Thunder (39-12) 93-102
Ecco la Top 10: