Si è chiusa la Champ Week con le ultime finali dei tornei di conference. Vittorie preventivate di Miami e Ohio State, decisamente meno quella di Ole Miss. In attesa della composizione del tabellone del Torneo Ncaa, nella notte tra domenica e lunedì, vanno segnalati anche i successi di Memphis nella Conference Usa, di New Mexico in finale contro UNLV nella Mountain West e di St. Louis che ha onorato la memoria di coach Rick Majerus vincendo l’Atlantic 10 in finale contro VCU al Barclays Center.
ACC
La corsa dei Tar Heels di North Carolina si è fermata contro la favorita Miami che si è imposta 87-77. Gli Hurricanes, #9 del ranking, sono scappati nella ripresa dopo un primo tempo in equilibrio (44-41). Decisivi i career high di Shane Larkin, 28 punti, e Trey McKinnie Jones, 20, per dare alla squadra allenata da Jim Larranaga il primo titolo di conference della storia dell’ateneo, una settimana dopo il primo di sempre della regular season. A North Carolina non sono bastati i 28 punti di PJ Hairston.
BIG TEN
Terzo titolo di conference negli ultimi quattro anni per Ohio State che nella finale dello United Center batte 50-43 Wisconsin. Ai Badgers non è riuscito l’ultimo sgambetto, quello decisivo, dopo aver buttato fuori prima Michigan e poi Indiana. Decisivi i tiri liberi nel finale di DeShaun Thomas, 17 e 7 rimbalzi ma un pessimo 6 su 19 al tiro. Per i Buckeyes, che tirano 1 su 16 dall’arco, bene anche Craft, 9 punti, e Thompson, 8. Non entrato Amedeo Della Valle. Traevon Jackson, 10 punti, è l’unico in doppia cifra per Wisconsin.
SEC
L’upset di giornata è di Ole Miss che batte 66-63 la #13 del ranking e grande favorita Florida e conquista il secondo titolo della SEC della storia, il primo dal 1981. Un successo in rimonta nella ripresa, favorito dalle giocate di Holloway, 23 con 10 rimbalzi, e di Marshall Henderson, 20 punti, una sorta di “Jimmer Fredette maledetto” per la capacità di segnare da ogni posizione ma con di contro l’atteggiamento provocatorio e sempre sopra le righe. Ai Gators non sono bastati i 18 di Rosario e i 13 di Boynton, che ha fallito sulla sirena la tripla del pareggio.