Notte di tensione e nervosismo nella NBA con addirittura due risse che sono scoppiate, una che avrà anche delle ripercussioni più pesanti, durante Atlanta Hawks-New York Knicks, ed un’altra che è stata subito sedata senza che degenerasse durante Phoenix Suns-Boston Celtics.
Nel primo caso i protagonisti sono stati Marvin Williams per gli Hawks e Shawne Williams per i Knicks, che sono arrivati a contatto a metà campo: una spinta del padrone di casa ha fatto innescare una vera e propria rissa perchè i due sono arrivati faccia a faccia e dopo qualche pesante insulto hanno iniziato a far mulinare mani e braccia tanto che un colpo di Marvin non è andato a segno ma non di moltissimo; gli arbitri e gli allenatori dalle due panchine hanno cercato subito di intervenire per spegnere sul nascere l’alterco, ma i due hanno continuato giurandosele anche per dopo la partita, come si è soliti fare in questi casi. Entrambi ovviamente sono stati espulsi, ed entrambi vanno incontro a sanzioni ulteriori, un paio di giornate di stop a Marvin Williams molto probabilmente non le toglierà nessuno.
Il gesto che ha scatenato tutto è stato il colpo nelle parti basse del ministro della difesa dei Celtics all’ala tiratrice dei Suns che ha accentuato enormemente l’accaduto prima di scagliarsi contro il nemico e da li far nascere una mezza rissa a metà campo che ha coinvolto come detto anche altri giocatori, ma che è stata sedata bene da arbitri e compagni dei due.
Scene che viste da questa parte dell’oceano fanno anche divertire a tratti, ma che con il basket non hanno nulla a che vedere.
Eccole, prima lo scontro tra i due Williams:
E poi quello tra Garnett e Frye: