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Notte NBA – 26/02/2015: James stende Golden State, Westbrook da leggenda non basta contro Bledsoe

Creato il 27 febbraio 2015 da Basketcaffe @basketcaffe

Curiosità

Davanti al futuro MVP stagionale, LeBron James gioca una partita da ricordare chiudendo con 42 punti, 11 rimbalzi e 5 assist e diventando il secondo giocatore a mettere insieme queste cifre contro la squadra con il miglior record alla pausa dell’All-Star break (i Warriors). Prima di lui Hakeem Olajuwon.
41esima partita in carriera per il Re con almeno 40+5+5 che gli vale il quarto posto nella storia dietro solo a Oscar Robertson (71), Michael Jordan (62) e Wilt Chamberlain (61).

Inoltre per i Cavaliers è l’11esima vittoria consecutiva in casa, la striscia più lunga dal 2010

It's pretty rare for a player to post 40 pts, 10 reb & 5 ast against the team with best record at the All-Star break. pic.twitter.com/pluPvIzv5w

— ESPN Stats & Info (@ESPNStatsInfo) 27 Febbraio 2015


È proprio il futuro MVP, Stephen Curry, a steccare la partita persa da Golden State: 5 su 17 dal campo (29.4%), è la sua seconda peggior prestazione percentuale al tiro della stagione, peggio aveva fatto solo il 23 gennaio contro i Kings (3/11 e 27.3%).


Spettacolare anche la sfida tra i due “playmaker” di Suns e Thunder che diventano la terza coppia di avversari della storia NBA a chiudere entrambi con almeno 28 punti, 13 rimbalzi e 9 assist nella stessa partita: a spuntarla è stato Eric Bledsoe che ha messo insieme 28+13+9+5 stoppate con 11/16 al tiro, sfiorando la tripla-doppia. Traguardo invece raggiunto da Russell Westbrook, la 12esima della sua carriera con 39 punti, 14 rimbalzi e 11 assist e la terza in questo mese di febbraio, tante quante quelle messe insieme da tutti gli altri giocatori della Lega. Per lui questa è la seconda tripla-doppia consecutiva con almeno 20 punti, l’ultimo a riuscirci era stato James nel marzo 2009, ma la ottiene tirando 12/38 (31.6%) ovvero la più bassa percentuale degli ultimi 25 anni per un giocatore che piazza la tripla-doppia con 30 punti.

I record del leader di OKC non sono finiti: ha infatti la miglior striscia dal 1988/89 di partite (5) con almeno 20 punti, 10 assist e 5 rimbalzi, quando era stato Michael Jordan a farne registrare 12. E per chiudere potrebbe diventare il secondo giocatore della storia NBA a chiudere un singolo mese con 30 pts, 10 ast e 8 reb, dietro a Oscar Robertson.


 

Risultati della notte

Cleveland Cavaliers (37-22) – Golden State Warriors (44-11) 110-99
(James 42+11; Lee 19)


Phoenix Suns (31-28) – Oklahoma City Thunder (32-26) 117-113 OT
(Markieff Morris 29+11; Westbrook 39+14+11)


 

L’incredibile prestazione di LeBron James

 

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