Curiosità
Visto l’infortunio di Bargnani e l’ennesima decisione dei Pistons di non schierare Datome, l’unico italiano in campo è Marco Belinelli che nella sconfitta dei suoi San Antonio Spurs resta in campo 23 minuti e chiude con 15 punti (5/9 dal campo, 0/2 da tre, 3/5 ai liberi) e 4 rimbalzi.
Trascinatori delle rispettive squadre nella notte sono stati Chris Bosh e Marc Gasol: il lungo di Miami ha messo a referto il suo massimo stagionale a quota 34 punti, andando per la terza volta in stagione oltre quota 30 (la scorsa stagione furono appena 2 le partite chiuse con un trentello).
Il centro spagnolo porta i Grizzlies alla vittoria sui Mavs con la sua quarta partita quest’anno con 30 o più punti. Solamente nella stagione da rookie (2008/09) aveva chiuso una partita con un trentello.
Continuano il loro periodo nero Pistons e Knicks: per Detroit si tratta della 13esima sconfitta consecutiva, la quarta striscia più lunga della storia della franchigia; il record di 3-19 è inoltre il peggior inizio di stagione dopo 22 partite.
Discorso analogo per New York che non ha mai iniziato così male, e arriva a quota 9 sconfitta in fila, 2-18 il record nelle ultime 20 partite disputate.
Risultati della notte
Cleveland Cavaliers (13-7) – Toronto Raptors (16-6) 105-101
(James 35; Valanciunas 18+15)
Detroit Pistons (3-19) – Portland Trail Blazers (17-4) 86-98
(Monroe 22+10; Aldridge 23+11)
Memphis Grizzlies (17-4) – Dallas Mavericks (16-7) 114-105
(Gasol 30; Parsons 30)
New Orleans Pelicans (10-10) – New York Knicks (4-19) 104-93
(Evans 27; Stoudemire 26)
Oklahoma City Thunder (8-13) – Milwaukee Bucks (11-12) 114-101
(Westbrook 28; Mayo 18)
Phoenix Suns (12-11) – Miami Heat (10-11) 97-103
(Marcus Morris 25; Bosh 34)
Utah Jazz (6-16) – San Antonio Spurs (15-6) 100-96
(Favors 21; Duncan 23+14)
Los Angeles Lakers (6-16) – Sacramento Kings (11-11) 98-95
(Bryant 32; Collison 26)