Magazine Economia

Nuove previsioni di crescita dell’oro: salirà del 30% in un anno?

Da Mrinvest

Nuove previsioni di crescita dell’oro: salirà del 30% in un anno?
INVESTIRE IN ORO

Opzioni binarie trading oro metalli preziosi
Negli ultimi giorni hanno fatto discutere le nuove dichiarazioni del finanziere svizzero Marc Faber, particolarmente noto per le sue visioni e valutazioni non troppo positive sull’evoluzione delle principali economie internazionali. Tra le sue considerazioni più appetibili degli ultimi giorni, le sue dichiarazioni sull’impressione che, oramai, sarebbe giunta l’ora di tornare a investire con particolare decisione e convinzione nell’oro, che quest’anno – afferma Faber – dovrebbe crescere del 30%.

Nelle sue dichiarazioni, il magnate svizzero ha attaccato duramente le banche centrali, dichiarando che quest’anno sarà l’anno della sfiducia nei loro confronti, e che pertanto l’unico modo per “contrastarle” è quello di comprare oro, unico asset attualmente non sopravvalutato. Faber ricorda inoltre che per quanto attiene almeno il 2015, il mercato immobiliare, quello azionario (in particolar modo statunitense), e obbligazionario, rimarranno sopravvalutati.

Insomma, per i motivi di cui sopra Faber sostiene che sia il momento giusto per acquistare oro, argento e platino, commodities non sovrastimati e in grado di trascinare gli investitori in una situazione di profittabilità. Nel 2015, ricorda ulteriormente il magnate, potrebbero aprirsi interessanti scenari di investimento nelle economie emergenti, sebbene, per Faber, sia prematuro cercare di ipotizzare l’apertura di un concreto ambiente favorevole per tale impiego nel corso dei primi sei mesi dell’anno (l’appetibilità dovrebbe invece essere assicurata entro 6-9 mesi).

Nell’attesa di comprendere se le quotazioni dell’oro saranno finalmente destinate a crescere, possiamo sicuramente ricordare come l’oro abbia toccato un massimo di 1.921 dollari l’oncia nel mese di settembre 2011, per poi precipitare successivamente del 35%. Nel 2013, il metallo ha poi perso il 28% mentre lo scorso anno è scivolato ancora dell’1,5%, registrando quindi la peggiore prestazione degli ultimi anni. Tuttavia, ricordiamo come in questo primo mese del 2015 l’oro sia effettivamente tornato di interesse per gli investitori, con i contratti già cresciuti del 4,1%, per il maggiore aumento per un asset denominato in dollari. A ben vedere i dati recenti storici, pertanto, sembra che i margini per un incremento delle richieste e delle quotazioni possano effettivamente essere sperimentabili già nel breve termine.

Per quanto concerne l’evoluzione degli ultimi giorni, evidenziamo invece come l’oro sia salito oltre quota 1.300 dollari per oncia per la prima volta ad agosto 2014, per incremento della domanda dei beni rifugio dopo che il Fondo Monetario Internazionale e la Banca Mondiale hanno tagliato le stime di crescita globale, nonostante l’attesa di espansione negli Stati Uniti.

In aggiunta a quanto sopra, l’evidente incertezza politica attorno al quantitative easing della Banca Centrale Europea, la sorpresa della Banca Nazionale Svizzera sulla politica riguardo il cambio Franco/Euro e le elezioni in Grecia di questo fine settimana alimentano la domanda di beni rifugio.

In ogni caso, anche se gli elementi di particolare interesse sembrano sussistere, riteniamo che per il momento sia troppo presto per poter assumere atteggiamenti così netti come quelli di Faber, visto e considerato che – per lo meno sul brevissimo termine – le considerazioni potrebbero virare in negativo a causa di alcuni sfavorevoli fondamentali come le attese di un forte dollaro americano e l’aumento dei tassi d’interesse americani, o ancora la previsione di una più debole domanda in Cina, per l’attuale campagna anti-corruzione, e dal Medio Oriente, per le minori rendite petrolifere.

Continueremo naturalmente a tenere sotto controllo l’evoluzione del metallo prezioso, informandovi, nei prossimi giorni, di tutte le novità più interessanti.


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :