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Cose che non avrei mai pensato di fare:
-uccidere uno scarafaggio di 8cm(reali)
- fare il bagno in strada vestita con un idrante per il troppo caldo
- svegliarmi perché sotto casa stanno facendo rumore, e scoprire che stanno allestendo un set cinematografico e filmare tutto dalla finestra
- essere l'unica bianca in una piscina comunale del Bronx e non aver paura
- vedere un topo enorme che tranquillo mi sbarra la strada, e scappare
Eccoci al secondo appuntamento con le novità da New York, abbiamo deciso di fare questo viaggio oltre un anno fa, è stato pensato per compensare una grossa delusione, tutto organizzato ed ora eccoci qua, è davvero una città che non dorme mai, ma io sì, ne ho bisogno, ci sono tante, tantissime cose da fare e mi sento in colpa se non riesco a fare tutto!
Giorni fa sono stata al Moma come qualsiasi turista che si rispetti, fila infinita prima di entrare nel giorno dedicato in cui si può entrare gratis, e...
Ho poco da raccontarvi perché ho avuto la fortuna di avere gli splendidi dolori da ciclo, 10 minuti dopo essere entrata e per le due ore successive, pillola antidolorifica presa senza nessun effetto, mio marito ha visto il 3° e il 4° piano e io ho visto tutte le sedie e poltrone del Moma, ci tornerò per raccontarvi meglio, nella foto si vede l'uscita della Rain Room, è una stanza dove acqua a catinelle scende dal soffitto, bellissimo.
Sempre parlando di musei, abbiamo deciso di visitare il MET, Metropolitan Museum of Art, una volta a settimana, è molto grande, ci sono 15 aree da visitare, egiziana, asiatica, ecc... è molto carino questo appuntamento settimanale, ogni volta una zona diversa, in molti musei a New York si può entrare facendo una donazione, anziché spendere 50$ a entrata se si vuole si può pagare 2$.
Se andate a New York non perdetelo, buona parte delle opere d'arte sono piuttosto libere, sono attenti ma sembrano lascino al buon senso delle persone la preservazione delle opere, naturalmente non si posso toccare, ma vedere da molto vicino sì,addirittura c'è un punto di ristoro molto chic in mezzo a statue antichissime.
Il 14 Luglio, mentre Davide incontrava un chitarrista per una suonata, io sono andata vicino a Bryant Park alla festa francese della presa della Bastiglia, una marea di gente, un gruppo pop che suonava e mille banchetti di cibo, dagli smoothie, crepes, waffels, madeleine, centinaia di coloratissimi macarons impacchettati come pietre preziose, 9$ per 6 pezzi, azz! e uno squisito eclairs al cioccolato che mi sono pappata, bella e divertente festa!
Un paio di sere fa a Times Square, tornando a casa, dopo una cena a casa della ragazza del musicista che ci ospita, ho riconosciuto la scritta di Buddy Valastro, the cake boss, potevo non entrare nel suo store? certo che no! 15 minuti prima della chiusura sono riuscita ad agguantare 2 favolosi cupcake, la famosa Red Velvet, che da sempre volevo assaggiare originale, e la caramel cupcake, Yummy!!
Ieri il 21 Luglio 2013 è stato il mio compleanno festeggiato qui in America e l'ho organizzato così: mattina ad Harlem per il coro gospel, siamo strati in 2 chiese diverse, stupendo e coinvolgente il modo di parlare ai fedeli da parte del prete, molto libero, sono metodisti e oltre ai pastori sia uomini che DONNE, ci sono anche tanti predicatori laici, è poi arrivato il momento del coro gospel, paradossalmente mi è piaciuto meno, le coriste non mi sembravano così vocalemte dotate ma scenograficamente è stato molto bello. Ho scoperto che c'è un business incredibile, esistono tour di Harlem che per fare vedere il coro gospel fanno pagare 45$, tantino per entrare in un luogo sacro no?!. Lo step successivo per il mio festeggiamento è stato un Brunch in piena regola, Time Square, posto chic dove mi sono goduta un'enormità di bonta! Gnammy (Sarà meglio che mi calmi altrimenti altro che dieta...) La serata è stata all'Ear Inn un locale Jazz dove abbiamo ascoltato musica e ho conosciuto una ragazza molto carina e gentile, Laura, originaria del Texas, con cui finalmente sono riuscita a parlare il mio incerto e scarso inglese, è stata la prima persona a scandire bene la parole e parlarmi lentamente, forse perché è una insegnante universitaria di Inglese? Ha una vita pazzesca, in meno di 20 anni ha vissuto in 54 posti diversi nel mondo ed è da quasi 9 anni qui a New York, forse la vedrò nel prossimo fine settimana perché fa la volontaria per una associazione che insegna Kayak gratuitamente, spero di convincere il marito e fare questa esperienza!
Si vede la mia faccia stupita e felice quando mii hanno portato a sorpresa una mini Cheesecake con la candelina? Therese è un amore di ragazza!
E ora passiamo alla ricetta too fast dei French Toast? chissà se qualcuno di voi riconosce il bravissimo musicista che si cela dietro lo pseudonimo di Gianni Tessitori? la foto è qui sotto e vi do un indizio : E' americano doc e il nome in italiano è solo...
Ecco la VideoRicetta anche sul canale YouTube di Chez Monik
E ora i semplici e veloci passaggi per i veri French Toast Americani:
Vi presento lo Chef Gianni Tessitori, questa volta Chez Monik è stata dietro la video camera ehehe!
Per prima cosa ha messo un uovo intero in un piatto..
Poi ha versato una quantità ad occhio di latte, credo mezza tazza circa..
Cannella a perdere..
Ha mescolato il tutto velocemente e immerso per pochi secondi una fetta di pane nel composto e poi l'ha rigirata e ha fatto la stessa cosa..
In una padella ha messo e lasciato sciogliere una certa quantità di burro, qui sono generosi, altroché la Cucina Healthy di Chez Monik !!
Ha messo la fetta a cuocere a fuoco medio per un paio di minuti..
e rigirata dall'altra parte per la stessa quantità di tempo..
Dopo averlo cotto, ha aggiunto un pezzone di burro sopra e una infinità di sciroppo di acero, a parte il troppo burro, che a me non fa impazzire, ma non amo nemmeno la frolla, era strepitosa, e io me la sono pappata, tanto per cambiare!!
Et Voilà Piatto Finito!
Se vi va ci possiamo ritrovare qui fra una decina di giorni con gli aggiornamenti da New York, io ci sarò e voi? Vi Anticipo che il nostro Chef mi ha fatto filmare anche la ricetta del Guacamole, e stamattina mi sono svegliata per i troppi rumori, ed ho realizzato che sotto la finestra della nostra camera stavano preparando tutto per un Action Movie, un film girato a New York dal vivo, e non mi sono lasciata sfuggire nulla, ero talmente esposta dalla finestra che ho rischiato di cadere! Alla Prossima che vi racconto tutto :-)