Pan carré

©http://nuvoledifarina.blogspot.com.Il pan carré è il pane che in casa mia non manca mai, rispetto ad altri pani è molto più versatile, lo possiamo infatti usare sia per tramezzini e tartine dolce e salate, sia per fare panini, sia come pane comune. Nonostante io ami i pani con una bella crosta, il pan carré mi ha sempre conquistata per la sua particolare morbidezza; questa è la prima volta che lo preparo in casa, la necessità è nata da una mia sensazione olfattiva: avete mai provato ad annusare il pan carré comprato? se si e avete sentito un odore strano è l'etanolo, questi pani infatti vengono trattati con l'alcool per evitare che fioriscano le muffe, per poter togliere quell'odore bisognerebbe lasciare il pane all'aria per un po', ma se poi non lo si consuma subito le suddette muffe compaiono. Visto che il pane fatto in casa dura di più rispetto a quello acquistato, il mio non l'ho trattato con niente e ogni volta che lo mangio ne apprezzo il vero sapore. Siccome tutti conosciamo questo tipo di pane, non mi dilungo su consistenza della mollica e morbidezza, ma vi lascio subito foto e ricetta:

Per questo pane occorrono:
600 gr di farina di grano tenero 00 (io Molino Chiavazza)
500 ml di latte tiepido
6 gr di lievito di birra secco
1/2 cucchiaino di sale
Mettere la farina setacciata in una ciotola, aggiungere il lievito (riattivato in latte se così lo prevede la confezione) e il latte poco alla volta; iniziamo ad impastare con le mani e per ultimo uniamo il sale. L'impasto che ho ottenuto non era troppo solido e nemmeno troppo liquido, avevo comunque difficoltà a staccarmelo dalle mani. Ho preso quindi il mio stampo, ne ho usato uno da plumcake non avendo uno stampo a cassetta, e l'ho foderato con carta forno; nonostante la ricetta prevede che lo stampo venga imburrato, ho preferito usare la carta forno perché poi è più agevole sformare il pane. Ho versato il mio impasto subito nello stampo e ho messo a lievitare fino a che la pasta non ha raggiunto la superficie dello stampo; a questo punto ho coperto lo stampo con carta alluminio e ho messo a cuocere in forno preriscaldato a 180°C per 40 minuti. Trascorso questo tempo ho tolto la stagnole e tenuto altri 5 minuti in forno per far dorare la superficie. Con questa ricetta vi saluto, tornerò a rileggervi tra 8 giorni, nel frattempo fate i bravi, mi raccomando!!!