Martha Steward dice che niente sa di weekend come l’odore dei pancake al mattino. Io i pancake li ho sempre desiderati perché li preparava Zio paperino a Qui Quo e Qua in campeggio. In Italia però negli anni ’80 lo sciroppo d’acero era un’illustre sconosciuto, e io ero ancora troppo piccola per mettermi a spadellare di primo mattino, e ancora troppo poco influente nelle decisioni famigliari, per cambiare le abitudini della colazione in casa.
Così sono cresciuta con la voglia di pancake, e li ho fatti ogni tanto, sperimentando le più acrobatiche ricette, e gestendo misure in tazze e in once, ma mi disperavo sempre a dover contare, ricordare, frullare di primo mattino. Poi un giorno mi erano avanzati due bianchi d’uovo e non avevo voglia né di gettarli né di mettermi a far meringhe.
La ricetta è semplice, anche se non facilissima da digerire per via del burro in cui vanno cotti. Va bene giusto per un sabato mattino pigro.
Montate gli albumi a neve con un pizzico di sale. Mescolate in una terrina a parte lo zucchero, la farina e il bicarbonato di sodio. Amalgamate il composto in polvere agli albumi montati, mescolando dal basso verso l’alto sgonfiando il meno possibile il composto.
Scaldate la piastra di ghisa (in alternativa una padella anti aderente con il fondo spesso) e imburratela leggermente. Mettere l’impasto dei pancake sulla padella a cucchiaiate cercando di dargli una forma rotonda. Lo spessore del pancake crudo deve essere circa mezzo cm. Quando si stacca passandoci sotto una paletta, girate il pancake su se stesso e cuocetelo dall’altra parte mezzo minuto. Si va avanti così fino a esaurire il composto.
Servite a piacere con sciroppo d’acero, miele o frutta fresca e zucchero a velo.
La Ricetta in breve :
Tempo preparazione : 5MTempo Cottura : 5M
Tempo Totale :10M
Ingredienti : albumi d'uovo, 2 - farina 00, 3 cucchiai - zucchero, 2 cucchiai bicarbonato di sodio, un pizzico - burro, q.b. - una piastra di ghisa liscia