Avevo voglia di sperimentare, volevo provare a sfornare dei panini dal colore insolito, ma sopratutto dal sapore originale, leggermente piccante e aromatico.
L’esperimento è riuscito, 12 splendidi panini morbidi, gustosi e accattivanti.
Ingredienti:
150 gr. di pasta madre rinfrescata
200 gr. di farina integrale
300 gr. di farina di farro integrale
50 gr. di semi di sesamo
100 gr. di spinaci cotti
1 cm. di zenzero fresco
1 cucchiaino di malto di riso
sale integrale dolce di Romagna q.b.
400-500 ml. d’acqua
olio extravergine d’oliva q.b.
Procedimento:
Frullare gli spinaci con lo zenzero fresco, aggiungere poca acqua: si deve ottenere una crema liscia; sciogliere la pasta madre con poca acqua e un cucchiaino di malto di riso.
Aggiungere le farine miscelate, i semi di sesamo, la crema di spinaci ed impastare sino ad ottenere un impasto morbido, salare alla fine, aiutarsi con poco olio, impastare senza aggiungere farina: l’impasto deve risultare appiccicoso e morbido.
Ritirare in una ciotola l’impasto, coprire con pellicola per alimenti e far lievitare lontano da fonti di calore.
Se fate lievitare a temperatura ambiente, serviranno circa 6-8 ore, oppure in frigorifero per 24 ore (lievitazione lenta).
Riprendere l’impasto, su una spianatoia leggermente oliata, fare due giri di pieghe.
Reimpastare brevemente, porzionare i panini. Ho formato 12 panini rotondi di circa 100 gr.; posizionare i panini su due teglie preventivamente foderate con carta forno, distribuire la superficie con semi di sesamo, far riposare per almeno 30 minuti.
Accendere il forno a 250°, a temperatura infornare e abbassare la temperatura a 190/200°, cuocere per circa 20 min. Prima di sfornare controllare che la base sia perfettamente cotta e croccante.
Ho acquistato lo stampino per creare la tipica forma a rosetta, ho inciso la forma a rosetta prima di infornare.
L’impasto è soffice e morbido, il decoso si è formato parzialmente, rendendo questi panini simpatici e graziosi.
I panini con spinaci e zenzero partecipano alla raccolta Integralmente di Daria: il Blog della Daria.