Ingredienti:
- 4 confezioni di pasta frolla vegan da gr 250 ciascuna
- gr 420 di grano cotto
- 1 cucchiaio di margarina vegetale
- ml 500 di latte di soia alla vaniglia
- gr 800 di tofu vellutato
- gr 250 di zucchero di canna
- 2 cucchiai di agar agar
- cacao amaro in polvere
- gr 200 di canditi all’arancia e al cedro
- ml 80 di fiori di arancio
- 2 fialette di cannella
- 2 fialette di vaniglia
- scorza di mezzo limone biologico
Preparazione:
In un pentolino mettete il grano insieme al latte di soia e alla margarina.
Fate stemperare un pò e poi cuocete, aggiungendo anche la scorza di limone, precedentemente tagliata utilizzando un pelapatate in modo tale da non prendere anche la parte bianca interna dell’agrume, che è amara. Tenere sul fuoco per circa 30 minuti, finché il composto non appare cremoso.
A questo punto spegnete la fiamma, lasciate riposare per due minuti e aggiungete gli aromi.
Intanto, prendete il tofu e sminuzzatelo, utilizzando un passaverdure. Mescolatelo con lo zucchero di canna, utilizzando una frusta d’acciaio stemperate il tutto. Quando il composto si è un pò raffreddato, aggiungetelo alla crema ottenuta dal grano e dal latte e continuate a girare.
Aggiungete, infine, i canditi e l’agar agar, che aiuta a rendere il composto maggiormente cremoso e omogeneo.
Prendete, quindi, una teglia ben capiente e ungetela con la margarina. Foderatene il fondo e i bordi con la pasta frolla e riempite il tutto con il composto ottenuto.
Utilizzando un colino, spolverate la superficie con il cacao amaro.
Ricoprite con le strisce di pasta frolla, intrecciandole tra loro diagonalmente.
Infornate per circa 1 ora a 200°C. Spegnete il forno e lasciate riposare la vostra pastiera per 24 ore prima di servirla.
Le dosi qui indicate sono per una pastiera per circa 12 persone.
La pastiera è un dolce della tradizione partenopea, che viene consumato soprattutto nel periodo pasquale.