PD Lazio: ricorso contro tutti e 14 i consiglieri regionali

Creato il 27 settembre 2011 da Cristiana

p.s. consiglio nel dubbio di farlo a tappeto in tutti i casi dubbi.

Ho appena inviato - su mandato di un bel po’ di brava gente – alla Commissione di Garanzia del PD Lazio ricorso nominativo “contro” tutti i 14 consiglieri regionali del PD Lazio, affinché sia accertato che ognuno di loro paghi i contributi come previsto dallo Statuto. Anche nel PD dobbiamo fare ricorso al potere giudiziario per fare rispettare le norme. Alcuni pagano, ma questo è l’unico modo per farsi dare finalmente risposte per ognuno di loro senza sentirsi rispondere che per motivi di privacy non possiamo sapere nulla.

Qui trovate il testo che è stato inviato per tutti e 14.

Alla Commissione regionale di Garanzia

del Partito Democratico del Lazio

All’attenzione del Presidente Franca Cipriani

premesso che:

  • a norma dell’articolo 7, comma 2 del Regolamento finanziario del PD Nazionale (Contributo da eletti), «gli eletti nei Consigli Regionali e negli enti locali territoriali, aderenti ai gruppi del Partito Democratico, nel rispetto del codice etico, sono tenuti a versare ai corrispondenti livelli del partito un contributo mensile con le modalità definite nei rispettivi Regolamenti finanziari dell’Articolazione Territoriale»;
  • a norma dell’articolo 30 dello Statuto del PD Lazio (Doveri finanziari degli eletti), «gli eletti a tutti i livelli sono tenuti a contribuire al finanziamento del partito  secondo le disposizioni ed i regolamenti vigenti o che saranno assunti dai corrispondenti livelli di direzione politica. L’eventuale inadempimento a tale obbligo preclude la possibilità di ricandidare  l’eletto a qualsiasi carica istituzionale o di partito».

considerato che:

  • in diverse occasioni pubbliche, compresa l’ultima direzione regionale del PD Lazio, è stato prospettata la questione relativa all’inadempimento degli obblighi contributivi sopra richiamati da parte degli eletti all’Assemblea Regionale del PD Lazio;
  • a norma dell’art 3 del Regolamento delle Commissioni di garanzia, «le Commissioni di Garanzia istituite e articolate nei diversi livelli secondo quanto stabilito dagli Statuti delle Unioni regionali, vigilano e intervengono per assicurare la piena applicazione dello Statuto, l’esercizio dei diritti e dei doveri degli iscritti/e e degli elettori/ci, degli eletti/e nelle istituzioni iscritti/e al PD partito democratico. Esse altresì vigilano per la piena applicazione del diritto alla informazione e alla formazione, ristabilendone le condizioni entro trenta giorni dalla segnalazione della mancata applicazione del diritto».

chiede

che codesta Spett.le Commissione regionale di garanzia

voglia

verificare tempestivamente il rispetto delle vigenti disposizioni sopra richiamate da parte di XXXXX XXXXXX  e adottare le conseguenti eventuali decisioni.

Cristiana Alicata


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